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sabato 18 dicembre 2010

Attivazione al chakra del Cuore


sabato 18 dicembre 2010 Come consueto ogni anno a natale Olisana – ReikiLife organizza l’attivazione al chakra del cuore. Durante questo workshop si lavorerà per sensibillizzare l’anahata chakra attraverso  delle meditazioni, canti di specifici mantra ed ascolto di musiche e suoni specifici. Un incontro in sintesi per aprirsi alle relazioni, ai sani sentimenti, all’altruismo, alla condivisione e      non per ultimo allo spirito natalizio. Insomma un occasione per stare in compagnia e promuovere sensazioni e pensieri positivi. Non poteva chiaramente mancare alla fine dell’incontro  il classico pandoro e tisana calda.  Vi aspettiamo al
Centro benessere Olisana sito in via ruggiero 93 a Caserta
per info e prenotazioni Tel : 0823 279620

venerdì 17 dicembre 2010

Buon Natale 2010

Il centro italiano di formazione per operatori Reiki ed il centro benessere Olisana fa gli auguri di natale a tutte le persone che ci seguono e ci hanno seguito in questi anni. Possa la pace entrare nei cuori di tutti e illuminare le nostre strade.

Amore la forza della vita

Graziano Scarascia autore del libro Reiki Svelato crea questo video che parla dell'amore che tutto accomuna al di la di tutte le differenze. I sani sentimenti che sono alla base delle relazioni umane. Musica new age immagini suggestive fanno da cornice alle frasi entrano facilmente e fanno riflettere. Reikilife centro italiano di formazione per operatori Reiki, centro olisana propone corsi reiki, seminari reiki, attivazioni reiki.
Visita il nostro sito su http://www.Reikilife.it

Energia Vitale Universale REI-KI

Sembrerà paradossale affermare che esiste qualcosa al mondo in grado non solo di fare ritrovare la strada della vita a chi l'ha perduta, ma che dona forse ancor più la possibilità di sperimentare ogni giorno come un meraviglioso dono dai mille colori , riempiendo di pace e serenità, nonchè effondendo appagamento allo spirito, dal momento che tende a valorizzare ogni aspetto che precedentemente risultava scontato o privo di significato!
Offro queste affermazioni parlando con gratitudine della personale esperienza con la meravigliosa tecnica Bioenergetica che si chiama REIKI: mi rendo conto sempre più che si sta diffondendo moltissimo come pratica, pertanto si possono trovare tantissime testimonianze sul web che ne comprovano la validità .
Sentirsi parte di un tutto, esistere alla luce di un'energia che è quella della vita stessa offre emozioni intense: ecco che rinasce la voglia di vivere, la gioia di esserci, l'unicità della semplicità, rivelando ai nostri occhi un mondo diverso da come si presentava fino a poco prima. Perchè ,mi domando, lavorare con l'energia produce tutto questo?
Posso solo rispondere affermando che mi sono accostata con tanto distacco e scetticismo, perchè credevo fosse inaccettabile ed inspiegabile che l'energia delle mani o mentale potesse produrre effetti così significativi....ma poi, nel sentire scorrere dentro il mio essere tanta linfa, che dissolve le nubi e i dubbi, illumina e reca fiducia nel presente e solo in esso, purificando ed armonizzando la mente , lo spirito ed il cuore, e confermando il valore terapeutico di qualcosa che è già dentro di noi, ho compreso che non c'è davvero nulla da spiegare ma solo da vivere e credere. Nient'altro!
Nell'apertura del mio cuore all'intensità emozionale offerta da un fascio di luce che con fatica penetra il buio, illuminando e creando un valico che ogni momento si allarga sempre più, abbraccio di cuore voi tutti che leggete questa testimonianza: non finirò mai di ringraziare Dio, l'Universo e la vita, nonchè me stessa per aver seguito la strada del Reiki ,che auguro a tutti di sperimentare, con l'entusiasmo crescente che allarga la visuale dell'orizzonte verso l'infinito amore di Dio che è in noi, insito nel seme della vita.
Con infinito amore. Un abbraccio di luce.
Reikilife staff 
Caty

martedì 16 novembre 2010

Entrare in "risonanza" con il Reiki

Il Reiki è un metodo terapeutico che potremmo definire "medicina energetica, perchè agisce sulla persona senza fare uso di farmaci, nè naturali nè di sintesi, intervenendo nel campo energetico della persona trattata. 
La fisica atomica sostiene che l'organismo è energia condensata e che, come qualsiasi sistema, non è composto di sola materia: infatti, i suoi processi sono regolati da flussi energetici.
Il livello energetico intrinseco è molto potente: se pensiamo solo per un attimo a tutta l'energia che un corpo ha la capacità di sprigionare nei più semplici gesti quotidiani, come ad esempio sollevare un peso o correre.
Nella medicina energetica, (come in tutte le medicine naturali) nessuno ha la pretesa di guarire l’altro, ma solo di trovare i sensori giusti permettono di attivare l’autoguarigione.
Da non confondere con la pranoterapia, nella quale l'operatore utilizza la propria energia personale, il Reiki invece permette di convogliare l'energia che ci circonda o "universale, in modo che l'operatore diventi canale tra l’energia cosmica e la persona che riceve e mentre si lavora sugli altri si riceve energia anche per sé; ma per essere veramente efficaci si dovrà imparare la difficile arte dell’umiltà.
In sintesi, il Reiki aiuta chi lo riceve e chi lo dà a mettere in equilibrio mente, corpo e spirito.
Il Reiki è sempre un aiuto completo nel cammino della vita, perché l’energia ricevuta agisce oltre che sul fisico, anche a livello mentale e spirituale. Tutti possono diventare canale Reiki, vivendo la profonda esperienza di apportare la propria vita in modo definitivo e costante,
donando a sè stessi la possibilità di guarirsi ed aiutare gli altri a farlo, oltre ad avviare ad un vero e proprio percorso spirituale che dona pace e serenità.
L'augurio che desidero formulare a tutti è quello di incontrare nella vita Reiki, in modo da poter testimoniare l'esperienza che milioni di persone in tutto il mondo hanno la possibilità di vivere, dimostrando che non è un fenomeno illusorio nè blando palliativo, ma reale possibilità che la vita dona a chi necessita di esso.
Un abbraccio cosmico di luce.
REIKILIFE STAFF

mercoledì 10 novembre 2010

ReikiLife un anno intenso di Reiki

Reiki 2009-2010 I momenti piu belli trascorsi nel centro italiano di formazione per operatori Reiki . Un anno intenso insieme agli operatori all'insegna del Reiki e del benessere. Un grazie a tutti coloro che hanno collaborato e contribuito a rendere quest'ultimo anno cosi ricco di momenti intensi.

Reiki alla fiera dell'estetica e benessere Aestetica 2010

Anche quest'anno il centro italiano di formazione per operatori Reiki ha offerto all'AIOB (associazione italiana operatori del benessere) il suo contributo alla piu rappresentativa fiera del benessere che si svolge nel Suditalia. Il nostro centro con i suoi operatori ha fatto conoscere e ha fatto provare il Reiki ai moltissimi visitatori presenti alla fiera d'oltre mare a Napoli. E' stato molto interessante osservare le espressioni delle persone trattate prima e dopo il trattamento Reiki. _Molte persone che non conoscevano tale disciplina sono rimasti positivamente incuriositi e pronti ad approfondire la tematica. Ringraziamo Daniela Lutrario, Gina Palmiero, Sabrina Zazzara e Imma Agrillo per il loro impegno e disponibilità.


giovedì 4 novembre 2010

Autotrattamento Reiki: Un grande atto d'amore

Oggi si utilizza la parola amore con molta facilità e semplicità,ma spesso è difficile incontrare e comprenderne a fondo il significato ,soprattutto se riferito a se stessi.Davvero sarebbe molto più leggera la vita quotidiana se ogni individuo rivolgesse a se stesso una fonte immensa d'amore ,che lo relazionerebbe inscindibilmente a coloro che lo circondano,così da vivere in modo tangibile l'essere in quanto infinitesimale scintilla dell'Universo che si unisce alle altre scintille ,formando la grande Luce o Energia della vita.
In riferimento a questo semplice ma profondo ed elaborato concetto ,oggi ci immergiamo nella descrizione di uno dei più importanti atti d'amore che ogni reikista ha la gioia di vivere:  l'autotrattamento REIKI.
Innanzitutto, ritagliare un arco di tempo da dedicare a sè stessi in una società che coinvolge nella frenesia della vita, è molto difficile: ritrovarsi nel giardino dell'anima sorto sulla pace ,tranquillità ed ascolto,oltre ogni giudizio esterno,induce all'accettazione di sè stessi, nella propria vera essenza.
Non è una decisione semplice, anzi direi che il cammino reiki è piuttosto una scelta, dove l'autotrattamento è uno dei momenti fondamentali di crescita sana, durante il quale l'Energia Pura Universale s'infonde nell'Essere, propagandosi e sanando là dove c' è bisogno.Ecco che in questo fondamentale atto d'amore, ci si vive eludendo schemi mentali, sensi di colpa e d'inadeguatezza, i limiti umani,accettando ciò che si è ed incontrando la Scintilla d'Amore Divina,che è una perla preziosa e silente, racchiusa nell'intima essenza di ognuno di noi.
In realtà, è proprio nell'incontro di Dio in sè stessi che s'impara ad amarsi, e conseguentemente si può proiettare all'esterno e quindi agli altri l'amore vero ed il sincero rispetto.
Durante l'autotrattamento Reiki, il contatto con se stessi stimola la crescita dell'autostima, l'autoespressione e il rispetto per sè stessi.
Tutto ciò conduce all'avanzamento dei processi di consapevolezza ,rafforzando l'organismo in generale ed accelerando i processi di guarigione ,di cui ognuno necessita.
E' un'esperienza unica ed indispensabile che auguriamo a tutti di fare,anche perchè dona la possibilità di aiutarsi quando si sta male, di fare azione di prevenzione e rilassamento quando si sta bene,  e ritrovarsi in armonia mentale, emozionale e spirituale con il meraviglioso mondo del quale si è parte attiva d'amore!!!
Un abbraccio cosmico d'amore.
REIKILIFE STAFF






martedì 2 novembre 2010

Reiki a Aestetica 2010

Il centro italiano di formazion per operatori Reiki sara presente insieme al Associazione italiana operatori del benessere AIOB “presso la mostra d’Oltremare di Napoli” il 6-7-8 Novembre (sab dom lun) dalle ore 10 alle 20.00 Per l’evento fieristico dell’anno riservato al benessere interiore ed esteriore. Siamo al padiglione 1 (ossia all’ingresso) Vi invitiamo dunque a venirci a conoscere di persona, sarà un bel modo per regalare a chi ami, massaggi e consulenze tecniche, nonché un bel modo per trascorrere un pomeriggio immersi in atmosfere Olistiche ed Orientali, con le migliori tecniche di benessere disponibili. Passa parola !!!

Troverai trattamenti:

- REIKI (l’energia guaritrice dell’universo)


- MASSAGGIO sonoro con le GRANDI CAMPANE DI QUARZO BIANCO (massaggio dell’Anima con le vibrazioni armoniche delle campane di quarzo che massaggeranno organi interni e chakra))

- MASSAGGIO TAILANDESE (il più bel massaggio mai ricevuto .. Andy Garcia)

- MASSAGGIO INDIANO (Ayurvedic massage)

- HOT STONE MASSAGE (il potere analgesico e rilassante delle pietre calde)

- MASSAGGIO CERVICALE

- MASSAGGIO ANTISTRESS

- RIFLESSOLOGIA PLANTARE (massaggio terapeutico diagnostico di estremo piacevole)

-TERAPIA ZEN (massaggio integrato di Shiatsu e Tuinà)

-FISIOMASSOTERAPIA (Trattementi fisioterapeutici)

- SHIATSU (massaggio Giapponese)


Test e consulenze benessere:

- TEST DEI COLORI (la tua personalità descritta dai colori che sceglierai)

- DIAGNOSI IN MEDICINA TRADIZIONALE CINESE (la tua salute vista in chiave energetica)

- TEST DEI FIORI DI BACH (le tue emozioni profonde)

 - TEST DEI CHAKRA (con l’antenna Biotensor si evidenzieranno quali chakra sono in eccesso e quali in difetto, e come armonizzarli)

- TEST DEI CRISTALLI ENERGETICI (l’energia delle pietre preziose ti aiuterà a scegliere la giusta pietra per la tua armonia)

- TEST DELL’AMORE E DELLE PASSIONI (perché in amore commetto sempre gli stessi errori?)

-KUMALAK (oracolo shamanico, passato presente e futuro in 41 sassolini, antica saggezza del Kazakistan)

- ORACOLO DEGLI ANGELI (sono ovunque intorno a noi, come contattarli?)

- RUNE CELTICHE (frammenti di stelle della antica cultura del nord europa)

- NUMEROLOGIA E COSTELLAZIONI NUMEROLOGICHE (il tuo diagramma dettato dai numeri del tuo nome e cognome e quelli della tua data di nascita)

mercoledì 13 ottobre 2010

l'essenza del Reiki Dai Ko Myo

Usui Sensei, ideatore del sistema Reiki, grazie alla sua codificazione ci ha lasciato dei validi strumenti per aspirare ed uno stato di "essere" illuminato, perchè il nostro stato normale è quello di qualcuno che rancola nel buio alla ricerca di quella fonte, da cui tutti e tutto deriviamo e al quale, presto o tardi, faremo ritorno. "Chi sono io, da dove vengo, dove vado?,"sono semplici domande che hanno spinto l'essere umano a profonde ricerche interiori che hanno utilizzato la filosofia, la religione e la metafisica come mezzi di ricerca per dare delle risposte, adeguate e soddisfacenti. Diverse culture e diversi credo , ma stesse domande.
Il Reiki nasce con un intento ben preciso, e la sua essenza si evince dal suo kanji ( ideogramma), che sta ad indicare la forza spirituale che permea tutto, spiegando il concetto di dualità e fusione e lasciando intuire che la verità che illumina i cuori va al di là di qualsivoglia giudizio.
In Giappone ci sono due forze che mitologicamente e filosoficamente creano e hanno creato il genere umano nella sua totalità: l'energia della terra e l'energia del cielo. I Taoisti parlano delle "3 forze" (terra, cielo e genere umano) e la loro filosofia mette queste due energie in evidenza, nelle quali il genere umano ha una posizione di centralità,
la dove le energie naturali di terra e le forze cosmiche del cielo sono a suo sostegno.
Anche nel KIKO , che sarebbe il Chi kung giapponese, vengono usati degli esercizi specifici per portare tali energie in bilanciamento tra di loro. Tutto ciò che è manifesto (Terra) aspira alla trascendenza verso l'alto, tutto ciò che è latente (Cielo) aspira a manifetarsi verso il basso. Prendere consapevolezza di tali energie fa comprendere il dinamico gioco vitale delle forze che tutto crea e tutto distrugge. Non stupisce, dunque, affatto che Usui Sensei usasse il concetto di tali energie come centralità nel suo sistema. Cielo e terra indicano anche il concetto di dualità in tutte le sue espressioni. Anche nelle altre culture tali energie erano state individuate: basti pensare al Tao, portatore del yin e dello yang. I Kotodama e i simboli del Reiki si riferiscono e si rifanno esattamente a tali energie. I mezzi lasciati in eredità da Mikao Usui ci offrono l'opportunità di fare piena esperienza del nostro "core" o nucleo, esplorando la nostra realtà materiale fisica, così come la nostra realtà spirituale sottile. Attraverso questi mezzi e la costante pratica si giunge man mano ad uno stato di consapevolezza maggiore. I 4 kotodama o simboli aiutano a bilanciare e a fondere in noi tali energie.
Il CKR ,simbolo di forza, ha origini Tendai, e si riferisce chiaramente all'energia di terra esso ci riporta verso il nostro corpo e dentro di noi verso le senzazioni fisiche ad esso correlate, come il piacere o il dolore. Anche il SHK ci esorta ad esplorare il nostro mondo interiore, andando maggiormente in profondità e mettendoci in contatto con la sfera emozionale. Esso si incontra frequentemente nei monasteri in Giappone e , per la sua struttura unitamente al CKR possiamo definirlo simbolo. Questi due simboli hanno anche un loro specifico kotodama (mantra), e servono a farci comprendere intimamente che tali energie non risiedono nei simboli, ma hanno le loro origini dentro di noi. Essi ci aiutano a focalizzare la nostra attenzione , facendoci prendere consapevolezza della nostra dinamicità. Essi infatti ci portano ad esplorarci interiormente ed a conoscerci intimamente.
Usui Sensei non insegnava a tutti con un metodo standart: se un suo allievo era buddhista, egli usava la meditazione; se era shinto, egli usava i kotodama. Quando ,infine, entrarono gli ufficiali di marina, egli usò i simboli per aiutarli a far ampliare la loro consapevolezza .
HSZSN invece così come il DKM sono dei Kanji. HSZSN fa da ponte tra l'energia della terra e l'energia del cielo: infatti, in occidente viene usato per trascendere il limite spazio temporale, e per inviare energia in assenza.
Esso ci apre alla concezione fondata sul fatto che non siamo divisi , e che le nostre essenze sono legate per simpatia e risonanza con la fonte originaria. HSZSN ci dice che uno stato di essere puramente fisico, ha le sue limitazioni, ma che le stesse possono essere trascese dalla nostra forza spirituale che risiede in ognuno di noi.
Ora l'attenzione si sposta non più solo su noi stessi, ma anche verso l'altro, micro e macrocosmo, diventando due facce della stessa medaglia, con un' intrinseca connessione. La consapevolezza a questo punto si espande e nuove verità inondano il nostro essere, aprendoci a nuove esperienze e sensazioni. Il viaggio spostandosi verso nuove percezioni rende la nostra mente attiva più che mai. Il pensiero creativo stimola la visione di nuovi orizzonti.
HSZSN ci indica la direzione nella quale proseguire il nostro viaggio alla scoperta del nostro Core. Ed ecco che si affaccia il DKM, la vera essenza del sistema Reiki. Tutto ciò che Usui Sensei ci ha lasciato come intento e come strumento si poneva come obbiettivo il raggiungimento dello stato di essere illuminato. Si, perchè si tratta di uno stato di essere e non di una condizione. Tradotto letteralmente DKM significa" grande luce spendente". Io direi "grande luce che illumina".
In Giappone il termine comunemente usato è Satori. E' lo stato di "vacuità" dove io e tu si fondono, dove maestro e studente diventano l'espressione della stessa forza creatrice. "Oneness", o unità, direbbero in inglese ed è esattamente q lo stato di consapevolezza che la nostra anima fortemente aspira a sperimentare. Entrando in questo stato, il vivere ed il meditare si fondono. Il giudizio cessa di essere, l'Io si scioglie ed emerge uno stato di coscienza nel quale L'essere è l'apha e l'omega. DMK porta noi maestri di Reiki a comprendere una grande verità che da sempre risiede in noi : è nel " non agire che compiamo le più importanti azioni evolutive."
Attraverso il rito di iniziazione il nostro IO sfaccettato comprende di essere un semplice tramite, e che la massima aspirazione del master è quella di essere un canale vuoto. Il DMK ci insegna che creiamo la vera attivazione respiro dopo respiro, dentro il nostro essere spirituale.
Nello stato di satori non c'è piu giudizio, nè giusto o sbagliato, bene o male, non ci si preoccupa più del risultato, dei riti e dei codici, finalmente tutto si fonde si unisce. La struttura, i mezzi e i codici che ci hanno guidato davanti alla luce splendente finiscono il loro intimo compito.
La liberazione da tutti i vincoli regole e codici è la naturale conseguenza.
E' cosi che nasce il vero maestro, che da sempre risiede in ognuno di noi. DMK incita a far sorgere il nostro maestro interiore , che con la sua luce illuminerà il mondo.
Il mio augurio è che le mie parole possano illuminare il sentiero di coloro che ancora delegano il potere al di fuori del proprio centro.
I simboli non sono sacri, lo siamo noi ed espletiamo tale sacralità giorno dopo giorno con le nostre azioni.
Graziano Scarascia

kanjiDKM

giovedì 7 ottobre 2010

Reiki in progress; Il coraggio di lasciare andare

Il significato del mio ruolo di maestro Reiki è in evoluzione, infatti, procedendo di pari passo al personale cammino, ha aperto all'orizzonte della mia coscienza nuove consapevolezze fino ad ora sconosciute.
Ricordo bene il modello che ha influenzato i miei inizi come master, che era quello che si identificava nella classica figura del guru illuminato, preso dalle letture di Yogananda e krishnamurti , cercavo di somigliare tali figure.  Il mio  riferimento Master che avevo avuto non si discostava molto da come avevo impostato il mio metodo di insegnamento.Infatti già allora emulavo e cercavo di copiare modelli che ritenevo affini, in quel momento storico della mia evoluzione di anima in cammino.
Dopo 20 anni di pratica assidua e di lavoro costante con il Reiki, tante cose sono cambiate. " Io sono cambiato" , la mia consapevolezza si è espansa enormemente, e pian piano nel tempo ho modificato la mia visione "idealistica del maestro".
Se penso ai mutamenti che la mia vita ha subito dal 1991, anno in cui ho preso il primo livello, mi rendo conto di quanto questo percorso  mi abbia fatto progredire. Intorno a me pero gli atteggiamenti basici non sono cambiati molto: non noto sinceramente una maggiore apertura, ma si è mosso qualcosa nella terminologia collettiva, e dunque parole come energia, meditazione, chakra e yoga oggi vengono usate con una maggiore frequenza,anche se questo non significa che la coscienza abbia prodotto necessariamente maggiore consapevolezza.
Ancora oggi si è alla ricerca di modelli da emulare e idealizzare. Si delega il potere ad altri ed ad altro, bypassando la nostra innata e naturale forza spirituale che ci nutre.
Riconosciamo negli altri facilmente talenti e capacità, a volte quasi sublimi, dimenticandoci, ahimè, spesso del nostro potenziale creativo. Si insegna al meglio ciò che personalmente si è sperimentato, ed è per questo motivo che con il mio cambiamento interiore sono giunto al corrispettivo mutamento nel mio metodo di insegnamento. Direi che oggi mi sento un master Reiki antroposofico, che si pone come intento primario quello di non creare dipendenza di nessun genere. Viviamo in un' era dove bisogna prendere consapevolezza del proprio maestro interiore, affinchè ci si possa esprimere creativamente.
Uso il Reiki con questo intento. Un intento che favoreggia l'indipendenza e la libertà di spirito, indicando e riportando come esempio la strada da me percorsa ed incitando ognuno a percorrere la propria.
Sento dentro di me di essere oggi più libero, perchè ho avuto il coraggio di trascendere gli schemi e le forme a cui ero legato. Riconosco appieno il loro valore perche senza questi schemi oggi non avrei nulla da cui liberarmi. E anche grazie ad essi che sono divenuto ciò che sono.
I punti cardini di ieri rischiavano pero di diventare catene immobilizzanti, ma in questo ultimo anno ho avuto la fortuna di "illuminarmi"per quanto riguarda il  Reiki. Ho rivisto e rivisitato tante cose radicate in me e alla fine  ho spazzato via tutto ciò che mi limitava e  frenava la mia naturale evoluzione.
In realtà intendo per "evoluzione", il processo di maturazione e metabolizzazione di tutto ciò che avevo buttato dentro per anni praticando, leggendo e studiando Reiki ma  che di colpo sentivo troppo vincolante. Sentivo bisogno di "evacuazione" di tutto cio che oramai era digerito e assimilato.
Non mi riconoscevo più in quegli schemi che per 20 anni avevo emulato e mai osato mettere in dubbio. So bene oggi che speculazione e manipolazione ruotano intorno al Reiki e quanti racconti misteriosi ci possano essere riguardo alle origini e ai simboli del Reiki. Inoltre tanta foschia sulla storia e sul fondatore del metodo. Quante voci e informazioni contrastanti le une alle altre. Nel Reiki spesso si predica bene ma si razzola male.
In tutto questo tempo che ho praticato Reiki ho sviscerato il metodo o "disciplina" profondamente. Ed è per questo mi ritengo un conoscitore della materia Reiki, e posso affermare con certezza che per me è stata la cosa più bella che mi è capitata nella vita.
E' qualcosa che insieme a me si è evoluta ed è stato lo stesso Reiki a spingermi ad andare oltre a non soffermarmi piu a "copiare" o a seguire le regole e le tecniche degli altri, senza toglierne nessun merito.
Il Reiki stesso mi ha insegnato la lezione più importante della mia vita: "Il bisogno di lasciare andare tutto"
Mi sono improvvisamente reso conto che non proggredivo affatto, rimanendo legato al "vecchio" , a ciò che 100 e passa anni fa era in auge.
Di colpo tutto è diventato chiaro: lo stesso Reiki ha lavorato affinchè giungessi a comprendere che dovevo lasciare andare tutto ciò che avevo buttato dentro, comprendendo che il vaso era  pieno e non poteva contenere nulla di nuovo, se prima non lo avessi svuotato. Ma per fare questo ci vuole coraggio e convizione.
Io ci ho provato, perchè sentivo che era "l'essenza del Reiki"a chiedermelo.
L'intento del fondatore del metodo era quello di trovare un mezzo che potesse "migliorare" l'essere umano. Con me ci è riuscito, sento che il reiki mi ha migliorato e che attraverso il percorso ho migliorato il "mio Reiki".  Lo Sho Ten Reiki è il frutto di tale presa di coscienza. E' la mia espressione personale di intendere e vedere il Reiki. E' originale perche nasce dal seme della mia esperienza ventennale e non importa se possa piacere o meno, se sia un metodo tradizionale o non, perchè cio che conta è che va bene a me!
Amo il Reiki e lo shoten è la mia interpretazione personalizzata, il mio tributo, la mia evoluzione "il mio Reiki." Basta capire che è giunto il tempo di creare attingendo al nostro maestro intreriore dandogli uno spiraglio dove si possa esprimere liberamente. Infatti un vecchio detto afferma : " Non seguire le orme dei saggi, ma cerca ciò che essi cercavano" .
Ed è con questa frase che auguro con cuore sincero che ogni praticante Reiki possa migliorare ed evolvere se stesso ed il proprio Reiki rimanendo cosi fedele alla essenza del Reiki che null'altro prevede.
Un forte abbraccio di luce illuminante.

MASTER REIKI
Graziano Scarascia

Reiki in evoluzione









 

mercoledì 6 ottobre 2010

l'esperienza; Attivazione al Reiki di 2 livello

In questo articolo vi riportiamo la magnifica testimonianza di un'allieva della scuola Reikilife Cifor, che ha posto il seme del Reiki al centro della sua vita, irrorandolo con costanza ed attenzione, e nel momento in cui si è resa conto che i primi germogli si evidenzivano, ha deciso di proseguire, prendendo l'attivazione di secondo livello.

Il suo racconto è molto semplice, così come il suo racconto.Ve lo riportiamo:
" Il percorso evolutivo che sto facendo grazie al Reiki ha un qualcosa di speciale e semplicemente straordinario. A quasi un anno dai primi approcci con esso avvenuti per caso, ho potuto notare degli straordinari cambiamenti, anche nella più piccola semplicità quotidiana. Tutto è cambiato...il mio approccio con la vita, con le mie emozioni, con le persone con cui interagisco tutti i giorni, con le situazioni in generale.
La mia ulteriore fortuna è stata di incontrare su questo mio percorso persone speciali che danzano e cantano con me lungo il sentiero nonché un Maestro serio, preparato e con i piedi ben saldi per terra quale è Graziano Scarascia, che ringrazio di vero cuore.
Ma veniamo all'esperienza dell'attivazione al 2° livello.
C'è un particolare che ritengo molto interessante che vorrei raccontarvi: prima di ricevere l'attivazione avevo curiosato un po in internet, in merito ai simboli, ma essi non mi dicevano assolutamente nulla. Li vedevo come dei ghirigori e basta. Da subito dopo l'attivazione, già mentre il Master li illustrava durante il seminario, ho avvertito una strana sensazione...come di immediata familiarità. Non è una sensazione facile da spiegare. Per farvi un esempio...è come se una persona non conosce il cirillico...e all'improvviso qualcuno gli imprime direttamente nella testa, nella mente e nel cuore il significato dei suoi caratteri. Ho avvertito subito una sorta di timore reverenziale e penso che solo con dura lena riuscirò a sviscerare cosa essi hanno cercato da subito di trasmettermi. Non dimenticherò mai l'esperienza in sè dell'attivazione, durante la quale ho sentito come un forte salto vibrazionale associato ad una sensazione di espansione in orizzontale, e di risucchio verso l'alto del capo dal collo in su. E' stata una sensazione di puro contatto con il tutto...come se tutto fosse in comunicazione ed armonia.
Subito dopo e nei giorni seguenti mi sono sentita leggera ed in armonia. Sicuramente il percorso per arrivare ad un pizzico di conoscenza in più è lungo, richiede molto impegno e fra l'altro più si impara, più si ha la sensazione di essere ignoranti; ma...credo ne valga assolutamente la pena ,poichè l'intera esistenza assume connotazioni particolarmente uniche, che sembra quasi di iniziare l'avventura della vita solo quando si sperimenta tutto questo."
Io credo che questa testimonianza abbia molti elementi comuni a quella delle altre persone che fanno lo stesso percorso ,e che siamo in cammino nella medesima direzione.Questo ci fa sentire uniti nell'anima e soprattutto non soli,non abbandonati ad un destino ineluttabile.....ed è straordinario.
Con il cuore colmo d'amore per tutti voi e per la vita,vi dono l'augurio sincero di iniziare un percorso di crescita unico come il Reiki e di donarci le vostre testimonianze. A presto.
Un abbraccio di luce.
REIKILIFE STAFF

Seminario di 2 livello Reiki


Reikiopata Biolistico esami

Emozione e soddisfazione hanno caratterizzato lo spirito dei quattro studenti della scuola Reikilife Cifor Caserta e il maestro , Graziano Scarascia , che li ha accompagnati con serietà e dedizione nei ben 13 mesi di studio e lavoro, garantendo assiduamente il sostegno cognitivo e materiale.
Programma vastissimo ,costituito da ben 13 materie tra cui i vari sistemi di Reiki come il Karuna ,Reiki Giapponese, Sho Ten ,etc sui quali è stata vagliata la preparazione globale ,sviscerando peculiarità per ogni materia.
La prova è stata individuale: ciascun allievo è stato chiamato nell'aula allestita per l'evento,in modo da evitare eventuali distrazioni ed ulteriore emozione,dimostrando padronanza per le conoscenze acquisite in ogni ambito.
Sottolineiamo,inoltre , che solo la costanza e la volontà hanno permesso il conseguimento di tale titolo, utilizzato per la prima volta in Italia , che garantisce preparazione e professionalità da parte di chi lo consegue che, naturalmente, può offrire a tutti gli utenti.
Felicità e riconoscimento ,dunque,hanno accompagnato la condivisione anche da parte degli altri studenti della scuola .che si sono uniti al maestro ed ai colleghi , approvando soprattutto l'intento con il quale si è giunti al termine di tale percorso: OFFRIRE IL MEGLIO ,in una società che sta per varare una legge sulle medicine non convenzionali, affiancandole a quella ufficiale .
Nella speranza di essere esempio e modello a livello nazionale, formuliamo i più sinceri auguri ai nostri operatori , perchè posano svolgere con l'amore e la serietà acquisita nella scuola il loro compito, ovunque saranno chiamati ad operare.
Un abbraccio di luce.
REIKILIFE STAFF
Foto di gruppo dopo la consegna degli attesti. da sx a dx Anna Nardi, Riccardo Natale, M° Graziano Scarascia, Monica Mancino, Imma Agrillo

domenica 3 ottobre 2010

"Trattamento a distanza" una valida esperienza

La società moderna si basa su un sistema che porta in auge l'individuo e l'ego , l'ambizione di arrivare chissà dove,il primeggiare, l'essere in quanto tale scisso dagli altri ,con i quali per lo più è in antagonismo.
Il Reiki dimostra ,attraverso un dolce lavoro che ,in realtà,non esiste alcuna separazione , anzi siamo energia in comunicazione molto più circolare ed unita di quanto possimo lontanamente immaginare.E' grazie a questa consapevolezza che sono desiderosa di condividere la magnifica testimonianza di una ragazza che ,pur non avendo attivazione Reiki,percepisce nei trattamenti a distanza che le vengono fatti,sensazioni ed emozioni che superano ogni barriera rappresentata dalla distanza.
Eccovi la storia: durante l'estate mi sono trovata in vacanza e, nell'albergo nel quale ho soggiornato, una delle ragazze della reception ha intavolato un discorso di racconto della propria vita, alla quale io ho corrisposto ,raccontando la mia.
Naturalmente primeggia il Reiki nella mia vita,e lei ha desiderato un trattamento , avendo sentito parlare di tale tecnica terapeutica.Dopo aver sperimentato su di sè i primi effetti positivi,purtroppo sono dovuta ripartire,ma al nostro saluto le ho promesso che non l'avrei abbandonata e che le avrei fatto trattamenti Reiki a distanza.
Ogni volta è un'esperienza magnifica,in cui la percezione di sensazioni che vanno dal formicolio al calore,alla leggerezza e al rilassamento caratterizzano i singoli eventi. Lo stupore di fronte a tali emozioni e la sensazione di benessere conseguente al trattamento donano alla stessa una tale gioia e fiducia ,che non fa assolutamente distinguere un trattamento fatto di persona da uno svolto a distanza.
Lei stessa afferma:"Mi sento così libera dai pensieri e dalle preoccupazioni che prima avevo ,che è come se avessi fatto un bagno sotto una cascata benefica ,lavandomi da ogni impurità." Preoccupazioni ed emozioni negative lasciano il posto a rilassamento e gioia ,energia nuova fluisce nell'essere ,fluidificando le emozioni negative e apportando benessere ad ogni livello.Quale meraviglia!!
Ed è proprio perchè questo possa essere provato da chi si apre con fiducia al Reiki, che auguriamo a tutti di vivere una tale esperienza benefica, consapevolizzando nella profondità dell'anima quanto possa essere bello provare emozioni così forti pur stando fisicamente lontani e comprendere che non esiste nulla che può dividerci gli uni dagli altrii: siamo pura energia che fluisce e che ,attraverso il Reiki, possiamo sentire più che mai.
Un cosmico abbraccio di luce.A presto.
REIKILIFE STAFF
Caty

trattamento a distanza

venerdì 1 ottobre 2010

Il Reiki come cura dell'anima

Il nostro essere è costituito da tre elementi fondamentali,inscindibili tra loro,dal cui benessere consegue quello globale: corpo ,mente e anima.Nel seguente articolo desidero parlare dell'importanza del lavoro Reiki,come cura dell'anima.
L'anima è luce che vibra nella profondità invisibile del nostro essere,che attraverso l'implicazione della mente produce consapevolezze continue:attraverso le pratiche delle virtù,essa cresce,evolvendosi e lasciando dietro di sè tutto ciò di cui non necessita,così come le stesse Sacre Scritture affermano.
Essa è imperniata di saggezza allo stato puro, perla luminosa che troppo spesso viene offuscata dal nostro modo di vivere così frenetico e poco attento,ma che può ritrovare il suo primordiale splendore , se l'individuo decide di coltivarla ,donandole la giusta attenzione e cura.
Nel momento in cui si entra in contatto con questa dimensione celata,si diviene consapevolmente luce che irradia,al di là di ogni separazione operata dalla nostra mente ,che impedisce il confluire naturale nell'unità interiore e dell' intera umanità.
Il Reiki conduce con il suo dolce fluire a tale unità,attraverso un lavoro che, al di là di ogni intento ,prosegue armonizzando ed equilibrando.
Non è ancora giunto il momento in cui la scienza ne dimostra l'esistenza empiricamente,ma la percezione della propria bellezza interiore attraverso pratiche meditative ne sono la concreta prova della presenza della matrice divina che illumina ,oltre ogni barriera imposta dalla società ,dall'educazione o dagli schemi mentali.
L'augurio che possiamo fare a noi stessi e a tutti è che un numero sempre crescente di persone possa donare a se stesso l'ooportunità di cogliere la bellezza di questo nostro sconosciuto mondo interiore chiamato ANIMA.Un luminoso abbraccio .
REIKILIFE STAFF   


il cammino dell'anima

mercoledì 29 settembre 2010

Tirocinio Reiki visto dagli occhi di uno studente

Tirocinio Reiki 27/09/2010
Sto vivendo con intensità l'esperienza Reiki, iniziata appena nel mese di Luglio scorso, e, considerando il periodo estivo, posso dire veramente da poco.
Partecipazione intensa perchè, oltre a partecipare costantemente agli incontri soggettivi e praticare l’autotrattamento due volte al giorno, ho preso parte a due incontri di tirocinio e il Reiki ha  esercitato su di me, dopo l'attivazione di Luglio,  effetti anche positivi.
Effetti che se da una parte si presentano come qualcosa di nuovo nei comportamenti quotidiani di vita d'altra parte non risparmiano la sofferenza forse più psichica che fisica, in quanto ogni cambiamento, anche se in meglio, per lo spirito di conservazione di fronte al nuovo e
all'imprevedibile, viene sempre vissuto con sofferenza e diffidenza.( ne parlerò a parte)
La partecipazione al tirocinio, sulla quale intendo soffermarmi, ha sintetizzato  i principi fondamentali del Reiki, prima di tutto la condivisione da parte di tutti i partecipanti. L'impronta seria e responsabile data dal Maestro Scarascia all'intero incontro ha stimolato ancora di più la spinta verso la concentrazione, la meditazione e quindi l'operatività.
Tutti gli allievi, proprio perchè accomunati dallo stesso unico interesse  che costituisce l'obiettivo del Reki, e cioè raggiungere un "modus vivendi..." migliore, dettato soprattuto dalla serenità d'animo, dall'equilibrio interiore e dalla conseguente disponibilità a dare agli altri, dimostravano grande impegno
Il momento di apertura è stato quello che mi ha coinvolto di più, quando tutti i presenti in circolo, nella posizione classica seduti, tenendosi per mano ( mano sinistra palmo in basso, mano destra palmo in alto) hanno osservato minuti di concentrazione e meditazione.
L’unione delle mani legava un allievo all’altro fino a sentirsi uno per tutti e tutti per uno, in una comunicazione di pensieri e di energia, la quale scorreva in senso orario lungo tutte le braccia equilibrando le carenze di qualcuno e sommando le energie di tutti in uno scambio silenzioso ed efficace.
Immaginare che al centro del cerchio si posava un cumulo di energia superiore alla somma della disponibilità di ognuno, completava il quadro.
In una società deficitaria di amore e di fratellanza, dove ognuno con  egoismo vive anche a danno di altri, determinando così un contesto di lotta, odio, invidia e rancori,  quella immagine determinata dall’unione di tutti i partecipanti al Reiki era la testimonianza della necessità di amore tra tutti, accompagnato dal sentimento del dare per creare una società serena e piena di energia costruttiva e gratificante.
Il praticante di Reiki, con la formazione che riceve si prefigge  di dare  il suo contributo, anche se infinitesimale, acchè possa cominciare a maturare in tutti un sentimento di cambiamento in bene, essendo  la società molto vicino a toccare il fondo.
Mi limito a queste prime considerazioni, ma intendo ritornare sull’argomento procedendo nella pratica del Reiki.
Reikilife Staff
Salvatore
Cerchio di luce ed intenti

lunedì 27 settembre 2010

REIKI: Energia in evoluzione.

L'evoluzione del Reiki nella cultura occidentale prosegue in modo riguardevole,trovando collocazione non solo come integrazione negli ambiti relazionati alla salute.
Infatti,nell'ultimo periodo sono in atto sperimentazioni nelle scuole di canto e di recitazione dato che , apportando armonizzazione in tutti i livelli energetici del nostro essere,è indicato per incrementare armonia attraverso un training che entra nello specifico, sviluppando, attraverso un dinamico sistema integrato psico-corporeo, energie e sinergie di gruppo e individuali a partire da tecniche “altre”:movimento corporeo e vocale bioenergetico, lavoro sugli stati di coscienza, esercizi sensoriali, scrittura automatica, visualizzazione creativa... per riconoscere e trasformare i clichè che ingabbiano la creatività , fare esperienza di sé, del proprio corpo e delle proprie possibilità espressive, con un lavoro olistico di crescita, riunendo i “ tre mondi”: corpo, emozione, spirito.
Un metodo per ri-sintonizzarsi, ri-armonizzarsi con l'equilibrio cosmico per un benessere che coinvolga l'intero essere e per una capacità di guarigione che possa veicolare in modo semplice energia di benessere.
Il Reiki, nella forma originaria, nasce in una consapevolezza di armonia universale che è assolutamente al di là di religioni, ideologie, sentimentalismi e superstizioni. E' uno strumento ed è al contempo un sentiero su cui altri hanno già camminato aprendo una strada ed essendo testimoni di tale percorso con il loro corpo, il loro equilibrio, la loro armonia.
Il fascino del Reiki non inquinato da istanze new-age, mentali, religiose o ideologiche è proprio il ritorno ad essere, aprendo possibilità percettive nuove che ci permettono di ricordare l'età mitica del bambino interiore nella piena salute corporea, nell'armonia con l'universo.
Processo questo ,che è alla base della ri-scoperta e ri-valutazione anche dei talenti nascosti ,con relativa emersione di una maggiore capacità di auto-stima e valorizzazione della totalità artistica di coloro che lo praticano.
Dunque,osservando i mutamenti e gli adattamenti che il Reiki sta avendo nella società,non possiamo che augurarci la rivalutazione dello stesso nella sua reale importanza e applicazione,che va al di là di ogni forma di preconcetto privo di fondamento, dimostrando quanta positiva armonia e strutturale equilibrio si raggiunge attraverso il suo impiego.Un abbraccio di luce.
REIKILIFE STAFF



Reiki Evoluzione

venerdì 24 settembre 2010

RICORDI DI UNA VITA TRASFORMATA NEL REIKI

Il seguente articolo narra la storia di una studentessa del  centro italiano di formazione per operatori Reiki a Caserta , che sta per realizzare il sogno di una vita, trasformata grazie alla luce del cammino Reiki, diventando MASTER.
La sua storia è molto interessante, per questo motivo lei stessa desidera condividerla ,anche perchè le difficoltà non sono mancate ,e, grata alla vita e al Reiki,ora le dona con amore. Partiamo dalla lontana costa dell'Oceano Pacifico dove Tatiana nasce, in un piccolo paese dal quale è emigrata neonata verso l'entroterrra, dove ha studiato e si è laureata presso la facoltà di Ingegneria.Terminati gli studi,si è trasferita in Siberia, sulle rive del fiume Lena,dove ha lavorato per la costruzione di una rete ferroviaria. In questo periodo si è sposata e sono arrivate due figlie,per un totale di sei anni che le hanno offerto tanto sia nella crescita professionale che in quella personale. Successivamente si è trasferita in Ucraina, a circa cinquemila chilometri, dove ancora era in auge il sistema politico della Repubblica Sovietica.Qui ha condotto una normale vita lavorativa e familiare per qualche anno, fino a quando si è prospettato un cambiamento politico che ha condotto lo stesso paese all'indipendenza. Con il fallimento dell'Unione Sovietica, il paese è stato colto da una profonda crisi, che in due anni ha portato alla disperazione milioni di famiglie e, lei stessa vittima di tali trasformazioni, ha perso il lavoro, soldi in banca, il marito, la casa, e per cinque anni si è perpetuata tale situazione nefasta, durante la quale la fame e la mancanza di risorse primarie hanno caratterizzato tale periodo,giungendo all'esasperazione per non avere neanche da mangiare per le piccole al ritorno dalla scuola. In questo periodo Tatiana incontra per la prima volta nella sua vita il Reiki,tramite un amico operatore, che le faceva trattamenti: IGOR SVIDERSKIJ, per il quale prova una profonda gratitudine, nell'averla sostenuta in momenti di estrema fragilità. Decide, così, di partire per l'estero e approda in Italia, a Napoli prima, poi in provincia ed infine a Caserta, dove per cinque anni ha lavorato sodo logorandosi fisicamente e giungendo ad uno star male fisico inspiegabile. Lo stesso dottore le ha spiegato che il suo fisico aveva raggiunto lo stato di una persona dall'età biologica decisamente superiore alla sua e che non esistevano cure per aiutarla ad alleviare le sue sofferenze. Nei momenti più bui è stata aiutata da amici operatori di Reiki e, finalmente, dopo tanta sofferenza si ritrova a lavorare presso la casa di una operatrice Reiki, insieme alla quale è approdata al centro italiano di formazione per operatori Reiki. Da questo momento inizia un percorso straordinario, nonostante le difficoltà dovute alla scarsa conoscenza della lingua, ma sempre sostenuta ed incoraggiata dal master Graziano Scarascia, consapevole che il cammino Reiki fosse sempre stato la guida nella sua vita. In uno dei seminari che ha frequentato, ha consolidato l'idea di voler diventare master, scegliendo il master Scarascia come guida con la quale realizzare il suo sogno. Due anni ancora di percorso formativo per operatori olistici, è cresciuta come operatrice, vedendo trasformare sempre più la sua vita, facendo del Reiki il senso della stessa, e lasciandolo fluire in ogni istante,e desiderando di diventare sempre più pure. Cambiamenti ad ogni livello hanno caratterizzato questo periodo, sentendosi sostenuta dalla Luce del Reiki. Qui inizia il percorso che la condurrà al Master,un anno di duro lavoro, durante il quale ha acquisito molte consapevolezze, è cresciuta spiritualmente, avvertendo l'incremento naturale del campo energetico, conscia che in realtà fosse sempre stato dentro di lei.
Accanto a questi mutamenti interiori, la vita stessa ha assunto suoni e colori così pieni e importanti, da far confluire le realtà in una unica matrice: la GIOIA di VIVERE! La progressiva naturale crescita che carattezza tale cammino sta per giungere al grande giorno,durante il quale si realizza in realtà l'intero percorso durato anni, che le dona felicità e gratitudine per averlo ascoltato e seguito, sentendosi sempre sostenuta.
E noi tutti che le siamo accanto, ora le siamo grati per tutto ciò che ci ha donato, sia come compagna di vaggio, sia come formatore, formulandole gli auguri più sinceri e condividendo con infinito amore la sua gioia. Augurandoci di aver donato, attraverso questo racconto, una testimonianza di convalida di quello che il Reiki può rendere, ache e soprattutto nelle difficoltà, vi inviamo un forte abbraccio di luce. A presto.
REIKILIFE STAFF

Tatiana Shevchenko al centro con il M° Graziano Scarascia e la M° Daniela Lutrario

mercoledì 22 settembre 2010

TIROCINIO LUNEDI 20 Settembre -Scuola Reikilife Cifor

Intensa serata di tirocinio hanno condiviso, con gioia ,gli studenti del centro italiano di formazione per operatori Reiki - Reikilife Cifor-Caserta .Dopo aver trascorso circa 20 minuti in meditazione Gassho ,il master Graziano Scarascia ha voluto trattare un argomento quanto mai valevole per i primi livelli,i secondi ed anche per coloro che ancora non sono attivati:le resistenze.


Ma cosa s'intende per RESISTENZA in un cammino Reiki??

La resistenza è la difficoltà di accettazione totale dei cambiamenti ,da parte di ciascun individuo ,all'interno del cammino Reiki.

"REIKI significa approdare serenamente a nuove consapevolezze",afferma il maestro Scarascia,"che comportano spesso sofferenza e difficoltà comuni!".Non esiste una verità maggiormente reale di questa!

La difficoltà da parte di tutti è quella di accettare di passare attraverso gli elementi in emersione ,che pensavamo ormai superati ,ma che in realtà erano come magma in quiescenza dentro di noi.Stavolta però ,attraverso cammino Reiki,emergono per essere eliminati definitivamente.Quale prospettiva allettante ,dunque,si concretizza per la vita di chi sceglie tale percorso di crescita?

UNA FORTE PRESA DI COSCIENZA Magnifico!!!!

Nel concludere la spiegazione teorica ,quindi,il maestro ha esortato tutti i suoi allievi a proseguire con coraggio e guardare il sereno che attende fiducioso,augurando il meglio per ognuno.

Tale prima parte della lezione è terminata con mawashi reiki (tecnica reiki giapponese),che consiste nella condivisione a mani unite della circolazione di energia all'interno del cerchio,con relativa espressione di un intento buono che si desidera realizzare .

La lezione di tirocinio è proseguita con la parte pratica e cerchio di energia finale.Un sincero grazie a maestro ed allievi che hanno permesso la realizzazione positiva di un'esperienza così ricca di formazione.Un abbraccio di luce.

REIKILIFE STAFF

Master e studenti del centro italiano di formazione per operatori Reiki


martedì 21 settembre 2010

VORTICE DI LUCE " REIJU"

Quando la vita ti dona di vivere esperienze particolarmente belle e forti, hai semplicemente ricevuto la grazia di un'opportunità che è giusto poi mettere al servizio degli altri ,perchè essa possa servire a tutti coloro che verosimilmente possono trarne ciò di cui hanno bisogno e che sia positivo per l'ntero Universo.


Ed è per questo motivo che ho deciso di condividere l'indimenticabile e quanto mai unica esperienza del vortice di luce ,provato durante un'attivazione Reiju.Poichè sto facendo un percorso terapeutico di Reiki,come cammino di guarigione, è accaduto che, mentre il terapeuta proferiva l'intento durante l'attivazione,ho avvertito forte di trovarmi in un vortice che partiva dai miei piedi e si ampliava verso l'alto, avvolgendomi completamente a livello cellulare: non una sola parte del mio essere era esclusa dall'espansione energetica,mentre nell'intimo della mia anima il silenzio prendeva posto in ogni anfratto!!!!

Luce pura ha avvolto il mio essere ,facendomi percepire un tutt'uno con l'Infinito Amore di Dio ,che è Sconfinato ed Eterno,come la profondità della nostra anima testimonia nella sua essenza divina!!

Luce di Puro Amore ha pervaso il mio essere,che in quei momenti non percepiva la fisicità ,ma solo Amore Puro sotto forma di Vortice Scintillante di candore , come un raggio che viene proiettato all'esterno dal sole: trasparenza,splendore,innocenza e gratitudine hanno riempito il mio cuore che desiderava solo prolungare quanto più possibile tale estatica sensazione.

Non potrò mai dimenticare questa esperienza così unica ,e mi auguro che possa donare a chi ne venisse in contatto tutto ciò che l'Universo desidera rendere ,quale patrimonio di tutti .

Con amore immenso .

REIKILIFE STAFF
Caty

Reiju
 

martedì 14 settembre 2010

.....FLUIDO COME IL REIKI?

Ogni corpo, vivente o meno, emette onde elettromagnetiche dalla lunghezza d'onda facilmente calcolabile ("Legge del corpo nero"): questo vale anche per gli esseri umani, che emettono onde elettromagnetiche nello spettro degli infrarossi, con frequenza centrale di 9,4 micrometri (tale concetto è ben noto ai militari, che utilizzano visori agli infrarossi per individuare i soldati nemici di notte). Chiameremo "frequenze biocompatibili" quelle relative alla luce visibile ed agli infrarossi corti e lunghi, in quanto al di sopra ed al di sotto di tali lunghezze d'onda le onde elettromagnetiche non sono adatte agli esseri umani e possono risultare anzi dannose (si pensi alle emissioni degli elettrodotti, oppure ai raggi X).
In pratica il corpo dell'operatore Reiki si comporta come un trasformatore di energia, che capta le onde elettromagnetiche presenti nell'aria di frequenza molto alta (ad esempio quelle comprese nella gamma degli ultravioletti e nella luce visibile) trasformandole in onde con frequenza più bassa ma che penetrano più facilmente i corpi. Tali onde vengono incanalate attraverso la testa e le braccia, per uscire dalle mani in una frequenza compresa tra quelle biocompatibili, la stessa frequenza degli organi sottostanti le mani.

Perché allora dalle mani dell'operatore Reiki non esce anche luce visibile, ma solo radiazioni infrarosse? Anche questo fenomeno è spiegato da leggi fisiche ben note: più di un secolo fa era nota la regola di George G. Stokes secondo cui la frequenza della luce emessa da una sostanza luminescente non può essere maggiore di quella della luce incidente. La teoria dei quanti di Einstein riuscì a spiegare questo risultato, con la cosidetta "Legge della fotoluminescenza", secondo la quale "se la sostanza fotoluminescente non va considerata sorgente continua di energia, l'energia di un quanto di energia emesso non può essere, in base al principio della conservazione dell'energia, più grande di quella di un quanto di energia incidente..." che in pratica vuol dire che le onde elettromagnetiche, quando attraversano una sostanza che non sia essa stessa sorgente autonoma di energia (il corpo umano non lo è) devono per forza uscire con una frequenza minore. Siccome noi siamo compatibili, in ordine di frequenza, con la luce visibile, gli infrarossi corti e quelli lunghi, per forza nelle emissioni del reikista la luce visibile non ci sarà (sarà trasformata in infrarossi, che hanno frequenza minore).

E' interessante notare come le cure basate sull'irradiazione del paziente con onde elettromagnetiche biocompatibili, prodotte da appositi macchinari, inizino ad essere usate negli ospedali (da non confondersi con le radiazioni di frequenza superiore all'infrarosso, le così dette radiazioni ionizzanti, utilizzate da tempo in medicina come terapia antitumore od altro). Nell'Ospedale Molinette di Torino in particolare è in funzione una macchina di questo tipo per il trattamento delle più varie patologie: dall'artrosi, coxartrosi, meniscosi, alle fratture ed all'insonnia cronica. Una verifica sperimentale effettuata su 706 pazienti per saggiare il grado di efficacia della cura mediante onde elettromagnetiche ha rilevato nel 97% dei casi una risoluzione della sintomatologia che è rimasta stabile ai controlli a distanza di sei mesi della cessazione della terapia (1). Un analogo studio è stato portato a termine nel 1998 dall'Università di Bologna sulle patologie del rachide, con risultato positivo nella stessa percentuale di casi (2).
La corretta regolazione di tale macchinario è molto problematica, perché ogni organo e patologia richiede una lunghezza d'onda diversa, da calcolarsi molto precisamente per avere effetti terapeutici. Da qualche anno sono in commercio versioni molto più semplici, con un prezzo relativamente accessibile anche ai privati e che funzionano egregiamente: personalmente ne uso una in aggiunta al Reiki (ad es. la notte, mentre dormo) e ne ho tratto beneficio, ma il Reiki per il momento rimane più efficace delle sue imitazioni, soprattutto per la sfera psicologica.


Un sentito ringraziamento al Dott. G. Careglio, reikista appassionato e fisico ricercatore di grande esperienza, senza la cui collaborazione sarebbe stata impossibile la redazione di questo capitolo.


Dott. G. Careglio: titolare di numerosi brevetti industriali e pubblicazioni scientifiche, ha lavorato fino al 1970 come ricercatore nella divisione Ricerche Fisiche ed Esplorative della 3M (Minnesota Mining Manufacturing) nel campo delle radiazioni ionizzanti e della luce visibile. Dal 1970, presso la Wabco Westinghouse di Torino, si è occupato di ricerche sulle onde elettromagnetiche non ionizzanti; attualmente è consulente e specialista di compatibilità elettromagnetica per apparecchiature industriali. Ultimamente ha esteso le sue ricerche alla biocompatibilità elettromagnetica, cioè agli effetti biologici conseguenti all'esposizione umana ai campi elettromagnetici.

Energia Radiante Reiki

Citando Osho

Osho ,filosofo contemporaneo che con la chiarezza tocca il cuore di milioni di persone in tutto il mondo ,afferma nel libro "Meditazione, motivazione e management":

“L’uomo ha bisogno di un equilibrio, e quell’equilibrio è possibile solo se impari l’arte di essere attivo, pur restando inattivo dentro di te. Ed è ciò che insegno. Lao Tzu ne ha parlato ed alcune persone ci hanno provato; io sto facendo uno sforzo per permettere a milioni di persone di provarci. Saper agire senza agire è una benedizione così squisita che tutti dovrebbero quantomeno averne un assaggio.

Devi trovare una sintesi. Sii all’erta come lo è una persona attiva e sii rilassato come lo è una persona pigra. E quando le due cose sono presenti in te, contemporaneamente, sei in equilibrio; a quel punto la tua vita avrà una fragranza nuova, una gioia nuova, un’estasi nuova che non conosce alcun limite”.

Ed è proprio questo uno dei motivi che avvicina le persone al Reiki: la salute. In realtà ,nelle terapie bioenergetiche ,ritrovare la salute significa ritrovare equilibrio,attraverso un processo che lo procura.Infatti, non si può parlare di salute del corpo ,dell'anima e della mente come fattori separati tra di loro ,ma di elementi di un insieme chiamato EQUILIBRIO.
Il Reiki permette alla persona di ripristinare tale equilibrio.
Molteplici sono le patologie curate dal Reiki e dalle medicine energetiche:
-Emicrania
-Ipertensione
-Ansia e depressione
-Sindrome pre-mestruale
-Malattie cardiache e circolatorie
-Dolori
-Fasi pre e post operatorie
-Cancro
-Crescita spirituale


Il Reiki non è la cura contro tutti i mali ,ma armonizzando a tutti i livelli,è ottimo supporto alle medicine convenzionali.
Ed è per questo che auguriamo a tutti di poter incontrare nella vita il cammino Reiki.
ReikiLife Staff

Tramonto  "madre Natura e i suoi quadri"

sabato 11 settembre 2010

Tempo di esami per gli Operatori Reiki della scuola Reikilife Cifor

Gli studenti del corso operatori della scuola Reikilife–Cifor Caserta si apprestano allo svolgimento degli esami,mediante i quali sarà vagliata la conoscenza acquisita in merito alle materie di studio.



Il corso è iniziato nel Gennaio 2009,ed oltre ad includere la conoscenza e le attivazioni dei vari sistemi di primo e secondo livello di Reiki tibetano ,Karuna,Giapponese e Shoten Reiki  (ideato dal fondatore della scuola Rekimaster Graziano Scarascia) ,ha allargato la conoscenza nel ramo della radiestesia,biopranoterapia, Metodo Medi Pic , Counseling, Autodifesa Pisichica e Cristalloterapia.


Come possiamo notare,gli studenti si sono ,dunque ,sottoposti ad una programmazione vastissima ,ma hanno anche avuto modo di consolidare durante le lezioni le conoscenze tecniche e pratiche , atte a maturare le stesse ,evitando l’insorgere di dubbi o lacune.


Grazie alle testimonianze raccolte tra gli studenti, rileviamo che il percorso ha condotto gli stessi ad un’apertura alla vita stessa , con relativa abolizione degli involucri nei quali precedentemente ci si sentiva racchiusi,con conseguente notevole ed inaspettata evoluzione.


Naturalmente, nonostante le certezze acquisite , si avverte forte il timore della prova teorica ,più che di quella pratica , data la mole lavorativa sulla quale saranno chiamati a testarne la conoscenza. Nell’attesa di conoscere le date ,gli studenti riconoscenti ringraziano il maestro per averli condotti con amore verso la luce interiore , che è il bene più prezioso nella valorizzazione dell’immenso tesoro chiamato VITA . A presto .


REIKILIFE STAFF

Studenti del centro italiano di formazione per operatori Reiki

Reiki e cambiamento

Vorrei riportare in questo articolo le testimonianze di allievi della scuola Reikilife CIfor -Caserta ,attivati al Reiki da poco tempo.Quali sono le motivazioni che spingono a compiere questa scelta?


Elemento fondamentale che accomuna le persone intervistate è il bisogno di intraprendere il viaggio verso se stessi.

Partire da questa consapevolezza significa già stare un passo in avanti , quando ci si ritrova a navigare nel buio e non sapere in quale direzione muoversi , per uscirne o quanto meno per andare avanti. Reiki non giunge mai per caso nella nostra vita ,e silenziosamente parla , conducendo per mano all'emersione di dinamiche represse o mai consapevolizzate , cosa che desta stupore e gioia in coloro che lo vivono in prima persona.Chi di noi non ha dovuto rinunciare a qualcosa o a qualcuno nella vita, senza avere la possibilità di scegliere? E quante volte ci siamo sentiti impotenti di fronte all'imposta accettazione di eventi , che hanno poi compromesso l'andamento ordinario di vita, creando schemi e strutture che vincolano?

Bene,il Reiki va ad aiutare coloro che lo vivono nella quotidianità ,dando la possibilità di infrangere schemi e strutture, che in genere si creano per schermarsi dalla sofferenza .Spesso ,testimoniano alcuni , si perde il sorriso che accompagna la gioia di vivere , diventando ciò che si fa nella vita ed estranei de se stessi.

Il Reiki conduce verso la luce interiore , che ridona il sorriso alle nostre labbra,e ci aiuta ad andare incontro alla nostra vera essenza ,percependo il nuovo gusto di esplorare gli eventi della vita , vivendoli in modo diverso.

Ho chiesto agli studenti cosa significa per loro provare tutto questo!!

Il Reiki ha voluto donarmi la gioia di vedere quanto potessero all'unanimità aver consapevolizzato che la grandezza offerta da questo meraviglioso cammino sta nell'acquisire una disciplina in cui esiste il qui ed ora, rendendo prezioso ogni momento,ogni attimo ,ogni piccola cosa!!

Cosa dire ancora?Grazie ragazzi per quello che mi avete donato ,grazie Reiki di esistere nelle nostre vite.

Con amore e gratitudine

REIKILIFE STAFF (Caty)
 

giovedì 9 settembre 2010

Gli effetti del reiki sulla riduzione del dolore ed altri sintomi.

Questi sperimenti riguardano gli effetti di Reiki sulla riduzione del dolore ed altri sintomi.

Dolore, Ansia e Depressione in pazienti cronici con guarigione Reiki
Linda J. Dressen e Sangeeta Singg


Pubblicato in Subtle Energies and Energy Medicine Journal, Vol. 9, No. 1: 1998

Scopo: Misurare i risultati di Reiki ed i suoi effetti su dolore, ansia e depressione in pazienti cronici.

Procedura:
Sono stati seguiti 120 pazienti che avevano dolore da almeno 1 anno. I loro disturbi comprendevano: emicrania, malattie cardiache, cancro, artriti, ulcera peptica, asma, ipertensione ed HIV. Furono eseguiti quattro differenti stili di trattamento su 3 gruppi di 20 persone. I quattro stili 4 di trattamento erano: Reiki, Rilassamento Muscolare Progressivo, nessun trattamento e finto Reiki. Ciascun gruppo ha ricevuto 10 trattamenti di trenta minuti, due volte la settimana per 5 settimane. I pazienti furono esaminati prima e dopo la serie di trattamenti. I pazienti Reiki furono esaminati 3 mesi dopo la conclusione.

Risultati: Reiki si è dimostrato significativamente superiore (p<.0001-.04) rispetto agli altri trattamenti in 10 su 12 variabili.
Al controllo dopo i 3 mesi questi cambiamenti erano persistenti e vi erano riduzioni molto significative nel "Indice Totale di Classificazione del Dolore (p<.0006) e nelle Caratteristiche Sensoriali (p<.0003) ed Emozionali (p<.02).

Conclusioni:
Sono mostrati i significativi effetti di Reiki su ansia, dolore e depressione. Alcune possibili variabili non sono state controllate.

Operatore Reiki durante un trattamento

ReikiLife riparte con slancio

 CASERTA ,6 Settembre 2010

Dopo la pausa delle vacanze estive, la scuola Reikilife Cifor-Caserta ha riaperto i battenti , iniziando il nuovo anno accademico con determinazione sul lavoro che si prospetta di svolgere.
Il Reikimaster Graziano Scarascia ha riportato la personale esperienza estiva di crescita , svoltasi tra l’approfondimento del sistema di Clearing (pulitura bioenergetica) in Svizzera , e le interessanti attività che si svolgono sia in Svizzera che in Germania , luoghi in cui ha rilevato una maggiore disponibilità all’apertura nonché alla ricerca vera e propria delle discipline olistiche e ,nello specifico ,del Reiki , quale terapia di guarigione e purificazione da parte delle persone. Il proliferare ,infatti , di centri che offrono trattamenti olistici e lo stesso sostegno economico delle ASL locali ne sono la più tangibile testimonianza . Interessante pensare che magari ,in breve tempo ,nella nostra Italia potrebbe essere richiesta questa naturale terapia , nella sua importanza e totalità!!!
Le prospettive lavorative dell’anno che ci accingiamo a vivere sono notevoli,dato che la scuola quest’anno avrà l’integrazione dei piani di studio-programmi , in base al livello di appartenenza e al metodo , al termine dello svolgimento dei quali l’allievo sosterrà l’esame per proseguire il cammino di studio. Esame che è indispensabile ,soprattutto , per consolidare via via lo studio teorico-pratico,creando con serietà le premesse per proseguire solidamente il percorso.
I programmi stessi prevedono lo svolgimento di seminari dei vari argomenti inerenti al piano di studio.
Inoltre ,da oggi sarà attivo il blog REIKI LIFE JOURNAL ,sul quale ogni giorno troverete articoli ,video,novità,approfondimenti e note sintetiche sulle lezioni di tirocinio che si terranno presso la scuola ,interviste etc.
Nell’augurare buon lavoro al maestro e agli studenti,vi inviamo un cosmico abbraccio di luce.A presto!!!
REIKI LIFE STAFF 
uno dei molti centri Olistici in Svizzera

Con ReikiLife non sei solo nel tuo percorso Reiki

In questo video viene presentato il centro italiano di formazione per operatori Reiki. 9 anni di assidua formazione cercando sempre di essere innovativi e aggiornati su quanto riguarda il Reiki. Consigliamo a tutti coloro che cercano una formazione seria di guardare il video. Per info mandare usando il form sulla destra.

Reikilife Staff