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mercoledì 29 settembre 2010

Tirocinio Reiki visto dagli occhi di uno studente

Tirocinio Reiki 27/09/2010
Sto vivendo con intensità l'esperienza Reiki, iniziata appena nel mese di Luglio scorso, e, considerando il periodo estivo, posso dire veramente da poco.
Partecipazione intensa perchè, oltre a partecipare costantemente agli incontri soggettivi e praticare l’autotrattamento due volte al giorno, ho preso parte a due incontri di tirocinio e il Reiki ha  esercitato su di me, dopo l'attivazione di Luglio,  effetti anche positivi.
Effetti che se da una parte si presentano come qualcosa di nuovo nei comportamenti quotidiani di vita d'altra parte non risparmiano la sofferenza forse più psichica che fisica, in quanto ogni cambiamento, anche se in meglio, per lo spirito di conservazione di fronte al nuovo e
all'imprevedibile, viene sempre vissuto con sofferenza e diffidenza.( ne parlerò a parte)
La partecipazione al tirocinio, sulla quale intendo soffermarmi, ha sintetizzato  i principi fondamentali del Reiki, prima di tutto la condivisione da parte di tutti i partecipanti. L'impronta seria e responsabile data dal Maestro Scarascia all'intero incontro ha stimolato ancora di più la spinta verso la concentrazione, la meditazione e quindi l'operatività.
Tutti gli allievi, proprio perchè accomunati dallo stesso unico interesse  che costituisce l'obiettivo del Reki, e cioè raggiungere un "modus vivendi..." migliore, dettato soprattuto dalla serenità d'animo, dall'equilibrio interiore e dalla conseguente disponibilità a dare agli altri, dimostravano grande impegno
Il momento di apertura è stato quello che mi ha coinvolto di più, quando tutti i presenti in circolo, nella posizione classica seduti, tenendosi per mano ( mano sinistra palmo in basso, mano destra palmo in alto) hanno osservato minuti di concentrazione e meditazione.
L’unione delle mani legava un allievo all’altro fino a sentirsi uno per tutti e tutti per uno, in una comunicazione di pensieri e di energia, la quale scorreva in senso orario lungo tutte le braccia equilibrando le carenze di qualcuno e sommando le energie di tutti in uno scambio silenzioso ed efficace.
Immaginare che al centro del cerchio si posava un cumulo di energia superiore alla somma della disponibilità di ognuno, completava il quadro.
In una società deficitaria di amore e di fratellanza, dove ognuno con  egoismo vive anche a danno di altri, determinando così un contesto di lotta, odio, invidia e rancori,  quella immagine determinata dall’unione di tutti i partecipanti al Reiki era la testimonianza della necessità di amore tra tutti, accompagnato dal sentimento del dare per creare una società serena e piena di energia costruttiva e gratificante.
Il praticante di Reiki, con la formazione che riceve si prefigge  di dare  il suo contributo, anche se infinitesimale, acchè possa cominciare a maturare in tutti un sentimento di cambiamento in bene, essendo  la società molto vicino a toccare il fondo.
Mi limito a queste prime considerazioni, ma intendo ritornare sull’argomento procedendo nella pratica del Reiki.
Reikilife Staff
Salvatore
Cerchio di luce ed intenti

lunedì 27 settembre 2010

REIKI: Energia in evoluzione.

L'evoluzione del Reiki nella cultura occidentale prosegue in modo riguardevole,trovando collocazione non solo come integrazione negli ambiti relazionati alla salute.
Infatti,nell'ultimo periodo sono in atto sperimentazioni nelle scuole di canto e di recitazione dato che , apportando armonizzazione in tutti i livelli energetici del nostro essere,è indicato per incrementare armonia attraverso un training che entra nello specifico, sviluppando, attraverso un dinamico sistema integrato psico-corporeo, energie e sinergie di gruppo e individuali a partire da tecniche “altre”:movimento corporeo e vocale bioenergetico, lavoro sugli stati di coscienza, esercizi sensoriali, scrittura automatica, visualizzazione creativa... per riconoscere e trasformare i clichè che ingabbiano la creatività , fare esperienza di sé, del proprio corpo e delle proprie possibilità espressive, con un lavoro olistico di crescita, riunendo i “ tre mondi”: corpo, emozione, spirito.
Un metodo per ri-sintonizzarsi, ri-armonizzarsi con l'equilibrio cosmico per un benessere che coinvolga l'intero essere e per una capacità di guarigione che possa veicolare in modo semplice energia di benessere.
Il Reiki, nella forma originaria, nasce in una consapevolezza di armonia universale che è assolutamente al di là di religioni, ideologie, sentimentalismi e superstizioni. E' uno strumento ed è al contempo un sentiero su cui altri hanno già camminato aprendo una strada ed essendo testimoni di tale percorso con il loro corpo, il loro equilibrio, la loro armonia.
Il fascino del Reiki non inquinato da istanze new-age, mentali, religiose o ideologiche è proprio il ritorno ad essere, aprendo possibilità percettive nuove che ci permettono di ricordare l'età mitica del bambino interiore nella piena salute corporea, nell'armonia con l'universo.
Processo questo ,che è alla base della ri-scoperta e ri-valutazione anche dei talenti nascosti ,con relativa emersione di una maggiore capacità di auto-stima e valorizzazione della totalità artistica di coloro che lo praticano.
Dunque,osservando i mutamenti e gli adattamenti che il Reiki sta avendo nella società,non possiamo che augurarci la rivalutazione dello stesso nella sua reale importanza e applicazione,che va al di là di ogni forma di preconcetto privo di fondamento, dimostrando quanta positiva armonia e strutturale equilibrio si raggiunge attraverso il suo impiego.Un abbraccio di luce.
REIKILIFE STAFF



Reiki Evoluzione

venerdì 24 settembre 2010

RICORDI DI UNA VITA TRASFORMATA NEL REIKI

Il seguente articolo narra la storia di una studentessa del  centro italiano di formazione per operatori Reiki a Caserta , che sta per realizzare il sogno di una vita, trasformata grazie alla luce del cammino Reiki, diventando MASTER.
La sua storia è molto interessante, per questo motivo lei stessa desidera condividerla ,anche perchè le difficoltà non sono mancate ,e, grata alla vita e al Reiki,ora le dona con amore. Partiamo dalla lontana costa dell'Oceano Pacifico dove Tatiana nasce, in un piccolo paese dal quale è emigrata neonata verso l'entroterrra, dove ha studiato e si è laureata presso la facoltà di Ingegneria.Terminati gli studi,si è trasferita in Siberia, sulle rive del fiume Lena,dove ha lavorato per la costruzione di una rete ferroviaria. In questo periodo si è sposata e sono arrivate due figlie,per un totale di sei anni che le hanno offerto tanto sia nella crescita professionale che in quella personale. Successivamente si è trasferita in Ucraina, a circa cinquemila chilometri, dove ancora era in auge il sistema politico della Repubblica Sovietica.Qui ha condotto una normale vita lavorativa e familiare per qualche anno, fino a quando si è prospettato un cambiamento politico che ha condotto lo stesso paese all'indipendenza. Con il fallimento dell'Unione Sovietica, il paese è stato colto da una profonda crisi, che in due anni ha portato alla disperazione milioni di famiglie e, lei stessa vittima di tali trasformazioni, ha perso il lavoro, soldi in banca, il marito, la casa, e per cinque anni si è perpetuata tale situazione nefasta, durante la quale la fame e la mancanza di risorse primarie hanno caratterizzato tale periodo,giungendo all'esasperazione per non avere neanche da mangiare per le piccole al ritorno dalla scuola. In questo periodo Tatiana incontra per la prima volta nella sua vita il Reiki,tramite un amico operatore, che le faceva trattamenti: IGOR SVIDERSKIJ, per il quale prova una profonda gratitudine, nell'averla sostenuta in momenti di estrema fragilità. Decide, così, di partire per l'estero e approda in Italia, a Napoli prima, poi in provincia ed infine a Caserta, dove per cinque anni ha lavorato sodo logorandosi fisicamente e giungendo ad uno star male fisico inspiegabile. Lo stesso dottore le ha spiegato che il suo fisico aveva raggiunto lo stato di una persona dall'età biologica decisamente superiore alla sua e che non esistevano cure per aiutarla ad alleviare le sue sofferenze. Nei momenti più bui è stata aiutata da amici operatori di Reiki e, finalmente, dopo tanta sofferenza si ritrova a lavorare presso la casa di una operatrice Reiki, insieme alla quale è approdata al centro italiano di formazione per operatori Reiki. Da questo momento inizia un percorso straordinario, nonostante le difficoltà dovute alla scarsa conoscenza della lingua, ma sempre sostenuta ed incoraggiata dal master Graziano Scarascia, consapevole che il cammino Reiki fosse sempre stato la guida nella sua vita. In uno dei seminari che ha frequentato, ha consolidato l'idea di voler diventare master, scegliendo il master Scarascia come guida con la quale realizzare il suo sogno. Due anni ancora di percorso formativo per operatori olistici, è cresciuta come operatrice, vedendo trasformare sempre più la sua vita, facendo del Reiki il senso della stessa, e lasciandolo fluire in ogni istante,e desiderando di diventare sempre più pure. Cambiamenti ad ogni livello hanno caratterizzato questo periodo, sentendosi sostenuta dalla Luce del Reiki. Qui inizia il percorso che la condurrà al Master,un anno di duro lavoro, durante il quale ha acquisito molte consapevolezze, è cresciuta spiritualmente, avvertendo l'incremento naturale del campo energetico, conscia che in realtà fosse sempre stato dentro di lei.
Accanto a questi mutamenti interiori, la vita stessa ha assunto suoni e colori così pieni e importanti, da far confluire le realtà in una unica matrice: la GIOIA di VIVERE! La progressiva naturale crescita che carattezza tale cammino sta per giungere al grande giorno,durante il quale si realizza in realtà l'intero percorso durato anni, che le dona felicità e gratitudine per averlo ascoltato e seguito, sentendosi sempre sostenuta.
E noi tutti che le siamo accanto, ora le siamo grati per tutto ciò che ci ha donato, sia come compagna di vaggio, sia come formatore, formulandole gli auguri più sinceri e condividendo con infinito amore la sua gioia. Augurandoci di aver donato, attraverso questo racconto, una testimonianza di convalida di quello che il Reiki può rendere, ache e soprattutto nelle difficoltà, vi inviamo un forte abbraccio di luce. A presto.
REIKILIFE STAFF

Tatiana Shevchenko al centro con il M° Graziano Scarascia e la M° Daniela Lutrario

mercoledì 22 settembre 2010

TIROCINIO LUNEDI 20 Settembre -Scuola Reikilife Cifor

Intensa serata di tirocinio hanno condiviso, con gioia ,gli studenti del centro italiano di formazione per operatori Reiki - Reikilife Cifor-Caserta .Dopo aver trascorso circa 20 minuti in meditazione Gassho ,il master Graziano Scarascia ha voluto trattare un argomento quanto mai valevole per i primi livelli,i secondi ed anche per coloro che ancora non sono attivati:le resistenze.


Ma cosa s'intende per RESISTENZA in un cammino Reiki??

La resistenza è la difficoltà di accettazione totale dei cambiamenti ,da parte di ciascun individuo ,all'interno del cammino Reiki.

"REIKI significa approdare serenamente a nuove consapevolezze",afferma il maestro Scarascia,"che comportano spesso sofferenza e difficoltà comuni!".Non esiste una verità maggiormente reale di questa!

La difficoltà da parte di tutti è quella di accettare di passare attraverso gli elementi in emersione ,che pensavamo ormai superati ,ma che in realtà erano come magma in quiescenza dentro di noi.Stavolta però ,attraverso cammino Reiki,emergono per essere eliminati definitivamente.Quale prospettiva allettante ,dunque,si concretizza per la vita di chi sceglie tale percorso di crescita?

UNA FORTE PRESA DI COSCIENZA Magnifico!!!!

Nel concludere la spiegazione teorica ,quindi,il maestro ha esortato tutti i suoi allievi a proseguire con coraggio e guardare il sereno che attende fiducioso,augurando il meglio per ognuno.

Tale prima parte della lezione è terminata con mawashi reiki (tecnica reiki giapponese),che consiste nella condivisione a mani unite della circolazione di energia all'interno del cerchio,con relativa espressione di un intento buono che si desidera realizzare .

La lezione di tirocinio è proseguita con la parte pratica e cerchio di energia finale.Un sincero grazie a maestro ed allievi che hanno permesso la realizzazione positiva di un'esperienza così ricca di formazione.Un abbraccio di luce.

REIKILIFE STAFF

Master e studenti del centro italiano di formazione per operatori Reiki


martedì 21 settembre 2010

VORTICE DI LUCE " REIJU"

Quando la vita ti dona di vivere esperienze particolarmente belle e forti, hai semplicemente ricevuto la grazia di un'opportunità che è giusto poi mettere al servizio degli altri ,perchè essa possa servire a tutti coloro che verosimilmente possono trarne ciò di cui hanno bisogno e che sia positivo per l'ntero Universo.


Ed è per questo motivo che ho deciso di condividere l'indimenticabile e quanto mai unica esperienza del vortice di luce ,provato durante un'attivazione Reiju.Poichè sto facendo un percorso terapeutico di Reiki,come cammino di guarigione, è accaduto che, mentre il terapeuta proferiva l'intento durante l'attivazione,ho avvertito forte di trovarmi in un vortice che partiva dai miei piedi e si ampliava verso l'alto, avvolgendomi completamente a livello cellulare: non una sola parte del mio essere era esclusa dall'espansione energetica,mentre nell'intimo della mia anima il silenzio prendeva posto in ogni anfratto!!!!

Luce pura ha avvolto il mio essere ,facendomi percepire un tutt'uno con l'Infinito Amore di Dio ,che è Sconfinato ed Eterno,come la profondità della nostra anima testimonia nella sua essenza divina!!

Luce di Puro Amore ha pervaso il mio essere,che in quei momenti non percepiva la fisicità ,ma solo Amore Puro sotto forma di Vortice Scintillante di candore , come un raggio che viene proiettato all'esterno dal sole: trasparenza,splendore,innocenza e gratitudine hanno riempito il mio cuore che desiderava solo prolungare quanto più possibile tale estatica sensazione.

Non potrò mai dimenticare questa esperienza così unica ,e mi auguro che possa donare a chi ne venisse in contatto tutto ciò che l'Universo desidera rendere ,quale patrimonio di tutti .

Con amore immenso .

REIKILIFE STAFF
Caty

Reiju
 

martedì 14 settembre 2010

.....FLUIDO COME IL REIKI?

Ogni corpo, vivente o meno, emette onde elettromagnetiche dalla lunghezza d'onda facilmente calcolabile ("Legge del corpo nero"): questo vale anche per gli esseri umani, che emettono onde elettromagnetiche nello spettro degli infrarossi, con frequenza centrale di 9,4 micrometri (tale concetto è ben noto ai militari, che utilizzano visori agli infrarossi per individuare i soldati nemici di notte). Chiameremo "frequenze biocompatibili" quelle relative alla luce visibile ed agli infrarossi corti e lunghi, in quanto al di sopra ed al di sotto di tali lunghezze d'onda le onde elettromagnetiche non sono adatte agli esseri umani e possono risultare anzi dannose (si pensi alle emissioni degli elettrodotti, oppure ai raggi X).
In pratica il corpo dell'operatore Reiki si comporta come un trasformatore di energia, che capta le onde elettromagnetiche presenti nell'aria di frequenza molto alta (ad esempio quelle comprese nella gamma degli ultravioletti e nella luce visibile) trasformandole in onde con frequenza più bassa ma che penetrano più facilmente i corpi. Tali onde vengono incanalate attraverso la testa e le braccia, per uscire dalle mani in una frequenza compresa tra quelle biocompatibili, la stessa frequenza degli organi sottostanti le mani.

Perché allora dalle mani dell'operatore Reiki non esce anche luce visibile, ma solo radiazioni infrarosse? Anche questo fenomeno è spiegato da leggi fisiche ben note: più di un secolo fa era nota la regola di George G. Stokes secondo cui la frequenza della luce emessa da una sostanza luminescente non può essere maggiore di quella della luce incidente. La teoria dei quanti di Einstein riuscì a spiegare questo risultato, con la cosidetta "Legge della fotoluminescenza", secondo la quale "se la sostanza fotoluminescente non va considerata sorgente continua di energia, l'energia di un quanto di energia emesso non può essere, in base al principio della conservazione dell'energia, più grande di quella di un quanto di energia incidente..." che in pratica vuol dire che le onde elettromagnetiche, quando attraversano una sostanza che non sia essa stessa sorgente autonoma di energia (il corpo umano non lo è) devono per forza uscire con una frequenza minore. Siccome noi siamo compatibili, in ordine di frequenza, con la luce visibile, gli infrarossi corti e quelli lunghi, per forza nelle emissioni del reikista la luce visibile non ci sarà (sarà trasformata in infrarossi, che hanno frequenza minore).

E' interessante notare come le cure basate sull'irradiazione del paziente con onde elettromagnetiche biocompatibili, prodotte da appositi macchinari, inizino ad essere usate negli ospedali (da non confondersi con le radiazioni di frequenza superiore all'infrarosso, le così dette radiazioni ionizzanti, utilizzate da tempo in medicina come terapia antitumore od altro). Nell'Ospedale Molinette di Torino in particolare è in funzione una macchina di questo tipo per il trattamento delle più varie patologie: dall'artrosi, coxartrosi, meniscosi, alle fratture ed all'insonnia cronica. Una verifica sperimentale effettuata su 706 pazienti per saggiare il grado di efficacia della cura mediante onde elettromagnetiche ha rilevato nel 97% dei casi una risoluzione della sintomatologia che è rimasta stabile ai controlli a distanza di sei mesi della cessazione della terapia (1). Un analogo studio è stato portato a termine nel 1998 dall'Università di Bologna sulle patologie del rachide, con risultato positivo nella stessa percentuale di casi (2).
La corretta regolazione di tale macchinario è molto problematica, perché ogni organo e patologia richiede una lunghezza d'onda diversa, da calcolarsi molto precisamente per avere effetti terapeutici. Da qualche anno sono in commercio versioni molto più semplici, con un prezzo relativamente accessibile anche ai privati e che funzionano egregiamente: personalmente ne uso una in aggiunta al Reiki (ad es. la notte, mentre dormo) e ne ho tratto beneficio, ma il Reiki per il momento rimane più efficace delle sue imitazioni, soprattutto per la sfera psicologica.


Un sentito ringraziamento al Dott. G. Careglio, reikista appassionato e fisico ricercatore di grande esperienza, senza la cui collaborazione sarebbe stata impossibile la redazione di questo capitolo.


Dott. G. Careglio: titolare di numerosi brevetti industriali e pubblicazioni scientifiche, ha lavorato fino al 1970 come ricercatore nella divisione Ricerche Fisiche ed Esplorative della 3M (Minnesota Mining Manufacturing) nel campo delle radiazioni ionizzanti e della luce visibile. Dal 1970, presso la Wabco Westinghouse di Torino, si è occupato di ricerche sulle onde elettromagnetiche non ionizzanti; attualmente è consulente e specialista di compatibilità elettromagnetica per apparecchiature industriali. Ultimamente ha esteso le sue ricerche alla biocompatibilità elettromagnetica, cioè agli effetti biologici conseguenti all'esposizione umana ai campi elettromagnetici.

Energia Radiante Reiki

Citando Osho

Osho ,filosofo contemporaneo che con la chiarezza tocca il cuore di milioni di persone in tutto il mondo ,afferma nel libro "Meditazione, motivazione e management":

“L’uomo ha bisogno di un equilibrio, e quell’equilibrio è possibile solo se impari l’arte di essere attivo, pur restando inattivo dentro di te. Ed è ciò che insegno. Lao Tzu ne ha parlato ed alcune persone ci hanno provato; io sto facendo uno sforzo per permettere a milioni di persone di provarci. Saper agire senza agire è una benedizione così squisita che tutti dovrebbero quantomeno averne un assaggio.

Devi trovare una sintesi. Sii all’erta come lo è una persona attiva e sii rilassato come lo è una persona pigra. E quando le due cose sono presenti in te, contemporaneamente, sei in equilibrio; a quel punto la tua vita avrà una fragranza nuova, una gioia nuova, un’estasi nuova che non conosce alcun limite”.

Ed è proprio questo uno dei motivi che avvicina le persone al Reiki: la salute. In realtà ,nelle terapie bioenergetiche ,ritrovare la salute significa ritrovare equilibrio,attraverso un processo che lo procura.Infatti, non si può parlare di salute del corpo ,dell'anima e della mente come fattori separati tra di loro ,ma di elementi di un insieme chiamato EQUILIBRIO.
Il Reiki permette alla persona di ripristinare tale equilibrio.
Molteplici sono le patologie curate dal Reiki e dalle medicine energetiche:
-Emicrania
-Ipertensione
-Ansia e depressione
-Sindrome pre-mestruale
-Malattie cardiache e circolatorie
-Dolori
-Fasi pre e post operatorie
-Cancro
-Crescita spirituale


Il Reiki non è la cura contro tutti i mali ,ma armonizzando a tutti i livelli,è ottimo supporto alle medicine convenzionali.
Ed è per questo che auguriamo a tutti di poter incontrare nella vita il cammino Reiki.
ReikiLife Staff

Tramonto  "madre Natura e i suoi quadri"

sabato 11 settembre 2010

Tempo di esami per gli Operatori Reiki della scuola Reikilife Cifor

Gli studenti del corso operatori della scuola Reikilife–Cifor Caserta si apprestano allo svolgimento degli esami,mediante i quali sarà vagliata la conoscenza acquisita in merito alle materie di studio.



Il corso è iniziato nel Gennaio 2009,ed oltre ad includere la conoscenza e le attivazioni dei vari sistemi di primo e secondo livello di Reiki tibetano ,Karuna,Giapponese e Shoten Reiki  (ideato dal fondatore della scuola Rekimaster Graziano Scarascia) ,ha allargato la conoscenza nel ramo della radiestesia,biopranoterapia, Metodo Medi Pic , Counseling, Autodifesa Pisichica e Cristalloterapia.


Come possiamo notare,gli studenti si sono ,dunque ,sottoposti ad una programmazione vastissima ,ma hanno anche avuto modo di consolidare durante le lezioni le conoscenze tecniche e pratiche , atte a maturare le stesse ,evitando l’insorgere di dubbi o lacune.


Grazie alle testimonianze raccolte tra gli studenti, rileviamo che il percorso ha condotto gli stessi ad un’apertura alla vita stessa , con relativa abolizione degli involucri nei quali precedentemente ci si sentiva racchiusi,con conseguente notevole ed inaspettata evoluzione.


Naturalmente, nonostante le certezze acquisite , si avverte forte il timore della prova teorica ,più che di quella pratica , data la mole lavorativa sulla quale saranno chiamati a testarne la conoscenza. Nell’attesa di conoscere le date ,gli studenti riconoscenti ringraziano il maestro per averli condotti con amore verso la luce interiore , che è il bene più prezioso nella valorizzazione dell’immenso tesoro chiamato VITA . A presto .


REIKILIFE STAFF

Studenti del centro italiano di formazione per operatori Reiki

Reiki e cambiamento

Vorrei riportare in questo articolo le testimonianze di allievi della scuola Reikilife CIfor -Caserta ,attivati al Reiki da poco tempo.Quali sono le motivazioni che spingono a compiere questa scelta?


Elemento fondamentale che accomuna le persone intervistate è il bisogno di intraprendere il viaggio verso se stessi.

Partire da questa consapevolezza significa già stare un passo in avanti , quando ci si ritrova a navigare nel buio e non sapere in quale direzione muoversi , per uscirne o quanto meno per andare avanti. Reiki non giunge mai per caso nella nostra vita ,e silenziosamente parla , conducendo per mano all'emersione di dinamiche represse o mai consapevolizzate , cosa che desta stupore e gioia in coloro che lo vivono in prima persona.Chi di noi non ha dovuto rinunciare a qualcosa o a qualcuno nella vita, senza avere la possibilità di scegliere? E quante volte ci siamo sentiti impotenti di fronte all'imposta accettazione di eventi , che hanno poi compromesso l'andamento ordinario di vita, creando schemi e strutture che vincolano?

Bene,il Reiki va ad aiutare coloro che lo vivono nella quotidianità ,dando la possibilità di infrangere schemi e strutture, che in genere si creano per schermarsi dalla sofferenza .Spesso ,testimoniano alcuni , si perde il sorriso che accompagna la gioia di vivere , diventando ciò che si fa nella vita ed estranei de se stessi.

Il Reiki conduce verso la luce interiore , che ridona il sorriso alle nostre labbra,e ci aiuta ad andare incontro alla nostra vera essenza ,percependo il nuovo gusto di esplorare gli eventi della vita , vivendoli in modo diverso.

Ho chiesto agli studenti cosa significa per loro provare tutto questo!!

Il Reiki ha voluto donarmi la gioia di vedere quanto potessero all'unanimità aver consapevolizzato che la grandezza offerta da questo meraviglioso cammino sta nell'acquisire una disciplina in cui esiste il qui ed ora, rendendo prezioso ogni momento,ogni attimo ,ogni piccola cosa!!

Cosa dire ancora?Grazie ragazzi per quello che mi avete donato ,grazie Reiki di esistere nelle nostre vite.

Con amore e gratitudine

REIKILIFE STAFF (Caty)
 

giovedì 9 settembre 2010

Gli effetti del reiki sulla riduzione del dolore ed altri sintomi.

Questi sperimenti riguardano gli effetti di Reiki sulla riduzione del dolore ed altri sintomi.

Dolore, Ansia e Depressione in pazienti cronici con guarigione Reiki
Linda J. Dressen e Sangeeta Singg


Pubblicato in Subtle Energies and Energy Medicine Journal, Vol. 9, No. 1: 1998

Scopo: Misurare i risultati di Reiki ed i suoi effetti su dolore, ansia e depressione in pazienti cronici.

Procedura:
Sono stati seguiti 120 pazienti che avevano dolore da almeno 1 anno. I loro disturbi comprendevano: emicrania, malattie cardiache, cancro, artriti, ulcera peptica, asma, ipertensione ed HIV. Furono eseguiti quattro differenti stili di trattamento su 3 gruppi di 20 persone. I quattro stili 4 di trattamento erano: Reiki, Rilassamento Muscolare Progressivo, nessun trattamento e finto Reiki. Ciascun gruppo ha ricevuto 10 trattamenti di trenta minuti, due volte la settimana per 5 settimane. I pazienti furono esaminati prima e dopo la serie di trattamenti. I pazienti Reiki furono esaminati 3 mesi dopo la conclusione.

Risultati: Reiki si è dimostrato significativamente superiore (p<.0001-.04) rispetto agli altri trattamenti in 10 su 12 variabili.
Al controllo dopo i 3 mesi questi cambiamenti erano persistenti e vi erano riduzioni molto significative nel "Indice Totale di Classificazione del Dolore (p<.0006) e nelle Caratteristiche Sensoriali (p<.0003) ed Emozionali (p<.02).

Conclusioni:
Sono mostrati i significativi effetti di Reiki su ansia, dolore e depressione. Alcune possibili variabili non sono state controllate.

Operatore Reiki durante un trattamento

ReikiLife riparte con slancio

 CASERTA ,6 Settembre 2010

Dopo la pausa delle vacanze estive, la scuola Reikilife Cifor-Caserta ha riaperto i battenti , iniziando il nuovo anno accademico con determinazione sul lavoro che si prospetta di svolgere.
Il Reikimaster Graziano Scarascia ha riportato la personale esperienza estiva di crescita , svoltasi tra l’approfondimento del sistema di Clearing (pulitura bioenergetica) in Svizzera , e le interessanti attività che si svolgono sia in Svizzera che in Germania , luoghi in cui ha rilevato una maggiore disponibilità all’apertura nonché alla ricerca vera e propria delle discipline olistiche e ,nello specifico ,del Reiki , quale terapia di guarigione e purificazione da parte delle persone. Il proliferare ,infatti , di centri che offrono trattamenti olistici e lo stesso sostegno economico delle ASL locali ne sono la più tangibile testimonianza . Interessante pensare che magari ,in breve tempo ,nella nostra Italia potrebbe essere richiesta questa naturale terapia , nella sua importanza e totalità!!!
Le prospettive lavorative dell’anno che ci accingiamo a vivere sono notevoli,dato che la scuola quest’anno avrà l’integrazione dei piani di studio-programmi , in base al livello di appartenenza e al metodo , al termine dello svolgimento dei quali l’allievo sosterrà l’esame per proseguire il cammino di studio. Esame che è indispensabile ,soprattutto , per consolidare via via lo studio teorico-pratico,creando con serietà le premesse per proseguire solidamente il percorso.
I programmi stessi prevedono lo svolgimento di seminari dei vari argomenti inerenti al piano di studio.
Inoltre ,da oggi sarà attivo il blog REIKI LIFE JOURNAL ,sul quale ogni giorno troverete articoli ,video,novità,approfondimenti e note sintetiche sulle lezioni di tirocinio che si terranno presso la scuola ,interviste etc.
Nell’augurare buon lavoro al maestro e agli studenti,vi inviamo un cosmico abbraccio di luce.A presto!!!
REIKI LIFE STAFF 
uno dei molti centri Olistici in Svizzera

Con ReikiLife non sei solo nel tuo percorso Reiki

In questo video viene presentato il centro italiano di formazione per operatori Reiki. 9 anni di assidua formazione cercando sempre di essere innovativi e aggiornati su quanto riguarda il Reiki. Consigliamo a tutti coloro che cercano una formazione seria di guardare il video. Per info mandare usando il form sulla destra.

Reikilife Staff