Esse risultano indispensabili per rendere vivibile l'esistenza dell uomo sul pianeta terra, evitando cosi il crearsi di situazioni insostenibilmente anarchiche .
Alle norme socio-culturali, si aggiungono, i condizionamenti di ordine famigliare, costituiti da fattori ereditari e caratteriali, provenienti dalle figure influenti nella crescita e nello sviluppo della personalità del bambino.
Strutturandoci cosi, sotto l'influenza di condizionamenti socio-culturali e famigliari, ci ritroviamo ad aver bisogno di quei limiti, in passato imposti ma ormai integrati sia nel nostro inconscio collettivo che individuale . Ormai, essi rappresentano gli schemi che conosciamo e che in quanto tali ci rassicurano.
A questo punto entra in gioco la contraddizione su citata ,per quanto rassicuranti siano quegli schemi , essi risultano comunque condizionanti e limitanti , finendo con il soffocarci e il levarci quello spazio vitale al quale tanto aneliamo .Quei limiti obsoleti ,nel presente divengono l'alibi dietro il quale ci nascondiamo giustificandoci con le classiche frasi autobloccanti , riconoscibili facilmente nei seguenti esempi : MA...; NON POSSO ; VORREI, MA... ; MI PIACEREBBE, PERO'... ;" .Andando avanti ci accorgiamo che tutti quei ma e se..., condizionano la nostra vita, provocandoci malessere e disagio .
Desideriamo la liberta', la bramiamo e allo stesso tempo la temiamo !
Essere " LIBERI ", significa abbattere tutte le sovrastrutture mentali, costruite nell'arco della nostra esistenza .
Tale processo comporta un grande atto di coraggio ,poichè ci priva di tutte le certezze, le quali pur essendo autolimitanti, erano per noi ormai familiari.
Riflettendo su questo quesito, la mia risposta è NO! Posso essere libero di pensare ( secondo gli schemi introiettati dall'ambiente ); libero di agire (in base a modelli comunque introiettati dall' esterno ); libero di scegliere la città in cui vivere (portando comunque con me il bagaglio di condizionamenti accumulati nel corso degl'anni ). No questa non può essere la vera libertà, ma solo un ideale destinato ad infrangersi alla prima difficoltà.
La libertà di cui sto parlando io non e' qualcosa di visibile all'esterno, ma un sentimento che nasce dal profondo del nostro essere, ossia la LIBERTA' INTERIORE.
Sono ancora in molti a pensare che Reiki sia solo uno dei tanti metodi di guarigione basato sulla filosofia olistica. Si, Reiki è anche questo e tutti lo conosciamo sotto questo aspetto ma il punto sul quale voglio porre l' attenzione è rappresentato dal fattore soggettivo legato alla pratica del Reiki .
Tale fattore è direttamente sperimentato da ogni praticante durante l 'esercizio di tale metodo.
Reiki, quindi ci fornisce i mezzi per poter scegliere liberamente quando e come vivere le nostre esperienze, ci rende liberi ,permettendo al nostro MAESTRO INTERIORE, di emergere per mostrarci quella scintilla Divina che in noi, da sempre risiede. Reiki ci guida, ci incita, a perseguire l'indipendenza, poichè è solo attraverso di essa, che possiamo godere di quello che lo splendore della vita ci offre, in ogni attimo, in ogni respiro... sento che, "io sono " parte di questo immenso oceano di amore che e' la vita!......
Amici.... Il Buddha , afferma che noi siamo cio' che pensiamo; con il pensiero abbiamo costruito il mondo e' questo ,e' avvenuto grazie al pensiero " libero ", quel pensiero inspirato dalla scintilla divina che in noi risiede e non a quello dettato delle proiezioni del nostro sè inquinato dai condizionamenti socio-culturali. Reiki, quindi è il sentiero che ci guida verso la nostra vera essenza, la via che ci conduce all'incontro, al ricongiungimento con la nostra dignita' di esseri umani. Ciò che mi preme sottolineare a questo punto, è la terminologia che ho usato nella definizione di Reiki in quanto,VIA e SENTIERO, poiché, tale è la sua funzione. IL mezzo per raggiungere la meta, di qualsiasi natura essa sia, risiede in noi, e' parte integrante del nostro essere, ci appartiene da sempre ; IL MEZZO SIAMO NOI !....
E nulla di ciò che risiede al di fuori di noi può darci di piu' di cicche già siamo, solo comprendendo questo comprenderemo che siamo già liberi! Che siamo già REI-KI !!!! Quando avremo acquisito questa consapevolezza, molti dei blocchi e dei condizionamenti, non faranno più parte di noi del nostro modo di percepire la realtà circostante e alla parola "LIBERTA ", attribuiremo un significato del tutto nuovo e soggettivo .
Un significato più autentico !!!
Graziano Scarascia.