IMPRTING BIOENERGETICO NEL REIKI"
ha approfondito e ulteriormente sviscerato l'argomento affrontato nella precedente lezione, ossia la " MATRICE ENERGETICA UNIVERSALE" estendendolo all'ambito del metodo Reiki.
Inizia la sua lezione parlandoci del modo in cui noi esseri umani interagiamo con l'Energia Universale , attingendo informazioni e allo stesso tempo diffondendo all'interno della stessa i " nostri contenuti " , focalizzando la spiegazione sui processi di interscambio e di imprinting bioenergetico,e sottolineando che nella " Matrix " sono contenute tutte le conoscenze acquisite nel corso della storia dell'intera umanità ,la quale ha contribuito ad arricchirla nel suo eterno moto dinamico .
Per renderci il concetto più semplice, ci propone l'esempio dell'aria esprimendosi così :
_" I campi bioenergetici si fondono... è come l'aria che respiri, l'aria è la matrice, ci sei dentro e interscambi , poichè insipiri introiettando dall'esterno ed espiri mandando fuori quello che avevi dentro ;
dunque ad ogni ciclo respiratorio contribuisci all'evoluzione della matrice . "
Questo esempio ci aiuta a comprendere che nella Matrice Universale noi siamo immersi , e i nostri campi biomagnetici si fondono divenendo un tutt'uno Cosmico nel quale ogni singolo pensiero , emozione e azione si diffonde a macchia d'olio influenzando i campi bioenergetici con i quali entriamo in risonanza.
Questo dinamico processo di interscambio energetico,ci fornisce l'opportunità di poter attingere informazioni utili ai nostri bisogni ,ma ci espone anche alle forme-pensiero limitanti , le quali se trovano risonanza in noi apportano squilibri, che purtroppo, durante un trattamento se accolti dal ricevente, possono influenzare il buon esito del trattamento stesso.
A questo punto per farci comprendere ancora più profondamente il concetto di imprinting ci fà l'esempio di ciò che comporta un iniziazione Reiki , vi trascrivo le sue parole :
" L'iniziazione Reiki , consiste in un rituale che ha l'intento di attivare un processo dinamico evolutivo". [...]
Il rituale è la forma manifesta eseguita dal master, il quale è un rappresentante del metodo che si appresta a trasmettere un intento.
"Se il ricevente entra in sintonia con tale intento ", si attiva un cambiamento rivoluzionario che potenzialmente permette una riprogrammazione non solo bioenergetica ma anche cellulare.[....] . Continuando con questa spiegazione ci fà un ulteriore esempio, ossia quello dei grandi compositori di musica classica del passato :
" I geni della musica classica hanno composto delle sinfonie ecc... chi le esegue oggi , pur riproducendo le stesse note ,lo stesso ritmo e le stesse indicazioni riportate sulla copia di uno spartito originale ,non ripeterà mai l'esecuzione in modo identico a quella eseguita dal compositore ,egli proporrà una sinfonia che ha studiato ,ascoltato e decidendo di portarla dentro di sè ,la riproporrà con un'impronta che risulterà comunque personalizzata. Quindi anche se entrambi sono coinvolti nella stessa dinamica, chi suona ( esecutore ), propone un suo stile il quale risulta differente da quello di colui che ha composto la melodia ( compositore ). L'impatto che questa avrà su chi ascolta risulterà ancora una volta differente ,poichè ognuno di noi ha un suo personale modo di percepire le informazioni provenienti dall'esterno [...],la melodia iniziale è sempre la stessa ma l'impatto che avrà su un numero x di ascoltatori ,risulterà comunque differente per ognuno di essi , ciò avverrà per effetto di risonanza ,in base a ciò che tale melodia è in grado di muovere dinamicamente dentro ogni singolo essere ( ascoltatore).
Questa stessa dinamica avviene durante un' attivazione Reiki ( armonizzazione o iniziazione ).
Portando l'esempio della sinfonia sullo stesso piano di un attivazione Reiki , ci fà comprendere l'analogia :
" l'iniziazione eseguita attraverso il Master è il rituale mediante il quale si esprime l'atto
attivante a livello bio-energetico "!!!
L'iniziazione produce effetti attivanti e bioenergeticamente dinamici nel ricevente , questa è la stessa dinamica che si avviene durante un trattamento .
Non possiamo sottovalutare ( sia in qualità di master ,che di operatori ), la potenza energetica sprigionata dal pensiero/intento, espresso in maniera consapevole e del relativo impatto che esso può produrre nel ricevente.
Durante la lezione il richiamo all'importanza da prestare al " duro lavoro da effettuare su sè stessi rappresenta il ritmo che scadisce ogni singolo concetto ".
La parte teorica si conclude con l'immancabile dimostrazione pratica , che come al solito è accompagnata dallo stupore di noi allievi .
Il master effettua un test kinesiologico ,testando in due fasi il grado di resistenza muscolare di due studenti ( Rosita e Alessandro).
Inizialmente ,ognuno di essi oppone il proprio grado di resistenza , mentre nella seconda fase ai due ragazzi viene inserito un bigliettino con una parola scritta, della quale noi tutti siamo ignari.
Il test viene rieseguito con il bigliettino che i ragazzi hanno nelle loro tasche e il risultato e che Rosita ha acquistato un grado di resistenza muscolare maggiore ,mentre Alessandro ( mio figlio ,il quale si è attivato al reiki proprio durante questa serata )ha perso la sua resistenza .
A questo punto , master fà leggere il contenuto del biglietto che i ragazzi avevano con loro e... " sorpresaaaa " !!!
Il bigliettino che aveva con sè Rosita riportava la parola " AMORE ",mentre quello di Alessandro la parola " ODIO" .
Evito di dilungarmi ulteriormente poichè il messaggio che questo test doveva trasmetterci è stato lampante per tutti !
Il duro lavoro su noi stessi sia che si tratti di un master che di un operatore, rimane il caposaldo di chiunque pratichi questo fantastico metodo al quale Usui diede il nome di REIKI !
ma questa sera per me è PARTICOLARE !!!
Mio figlio , prenderà il primo livello reiki , Caterina Bernardo ,ormai prossima al conseguimento del masterato ,aiuta Graziano nella preparazione dell'ambiente dove avrà luogo l'attivazione ,Alessandro vive la sua esperienza scoprendo quanto potesse essere emozionante e meravigliosa una cosa che gli avevo da tempo descritto ,ma che può realmente essere compresa solo vivendola .
Dopo il rituale, io e Caterina aiutiamo Alessandro durante il suo primo autotrattamento !
Come sempre le emozioni durante il tirocinio, non sono mancate e di questo non smetteremo mai di ringraziare il nostro Master, il quale non si è mai limitato alla trasmissione di una tecnica ,ma con amore e dedizione ci accompagna lungo il nostro percorso di crescita ,sia a livello individuale che collettivo.
A NOME DI TUTTI NOI .....GRAZIE MASTERRRRRRRR !!!!!! : ))
Un abbraccio di Luce a tutti dagli allievi della scuola ReikiLife Cifor.
Costanza D'ambra Morra
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