Ieri sera nella scuola ReikiLife Cifor ,abbiamo affrontato il tema della diagnosi Bioenergetica 

Iniziando da un ripasso sul corpo Aurico e sulle caratteristiche che contraddistinguono i vari strati  che compongono l'Aura,il master inserisce delle nozioni più dettagliate sul  "Corpo Aurico" fornendoci degli approfondimenti  sull'argomento.
Partendo dall' Eterico Inferiore, il quale costituisce il primo corpo energetico, strettamente connesso al corpo fisico, sviscera tutti gli aspetti ad esso collegati, dal piano simbolico a quello vibrazionale ; a seguire esaminiamo tutti gli altri corpi sottili fino al settimo . 
Servendosi di questa introduzione ci  guida nel mondo della " diagnosi energetica dell'aura " , mostrandoci  come effettuarla con l'ausilio del "BYOTENSOR" e come un operatore può intervenire attraverso tre differenti metodi  per il  riequilibrio energetico del corpo aurico e del rispettivo chakra al quale il corpo è collegato. Evidenziando inoltre che  uno squilibrio energetico creatosi nell'aura , scendendo nel corpo fisico, emerge sotto forma di disagio o malessere.
 Annalisa ,una delle nostre compagne di corso si offre volontaria per la dimostrazione del primo metodo , il master inizia ad effettuare la diagnosi sul corpo sottile che lei stessa ha scelto di esaminare .
La prima fase consiste nel misurare la frequenza e la qualità vibrazionale del corpo sottile ,dopo il master gli trasmette degl' input verbali , ai quali segue una risposta immediata da parte di Annalisa .
Risposta che come tutti possiamo notare dalla mimica facciale , parte inizialmente dalla parte inconscia  e gradatamente entra nella sfera della consapevolezza ,provocandole una reazione emotiva che la induce a riconoscere il pensiero limitante che provocava lo squilibrio  . Tale processo avvenuto nell'arco di pochi minuti ha provocato una variazione vibrazionale riarmonizzante al corpo Aurico sul quale si era focalizzata l'attenzione .
Con questo metodo il master ci rende tangibile l'importanza dei pensieri che formuliamo e di quelli ai quali siamo continuamente esposti ; a tal proposito si esprime dicendo : ..." il nostro pensiero è fortemente legato al corpo Aurico ...qualsiasi pensiero si riflette nel campo aurico e il nostro corpo fisico, è l'ultimo  a percepire ciò che è già una realtà a livello sottile "...
Sempre con il supporto del Byotensor per la diagnosi , il master ci mostra un altro metodo , per questa dimostrazione Caty si offre volontaria e il master inizia : lo strumento di cui si avvale per riequilibrare lo scompenso evidenziato dal Byotensor è ilCONDENSATORE , il quale a differenza dell'input verbale ,non da una risposta immediata ma attraverso la frequenza emanata dal colore apporta ugualmente il riequilibrio a livello bioenergetico.
Il terzo metodo che ci mostra, e' quello che ci risulta piu' familiare ossia ,dopo la diagnosi effettuata  su Michela( sempre con il Byotensor) ,si procede con l'espressione dell'intento e il seguente trattamento dello strato aurico avviene in modo diverso in base al livello Reiki dell'operatore . Ad esempio un operatore di primo livello effettuerà il riequilibrio energetico attraverso l'imposizione delle mani sul chakra corrispondente allo strato Aurico sul quale sta intervenendo.
La prima parte della lezione si conclude , e prima di procedere con la parte pratica e gli scambi , festeggiamo insieme il 46° compleanno del nostro maestro :))
Un abbraccio a tutti voi che ci seguite dagli allievi della scuola ReikiLife Cifor
Costanza D.Morra
ReikiLife Cifor